Negli anni ’70, il movimento femminista in Italia ebbe un grande sviluppo, portando avanti diverse battagliere per i diritti che hanno avuto un impatto significativo nell’evoluzione della società nel nostro Paese.
Tra queste ricordiamo il diritto al divorzio, la legalizzazione dell’aborto, il principio di parità nel mondo del lavoro e tra i coniugi in ambito familiare. Tante tematiche che ancora oggi meritano di essere portate avanti con decisione.
Ecco quindi i migliori slogan femministi degli anni ’70 che hanno contribuito a migliorare significativamente le condizioni di vita delle donne e a promuovere una maggiore uguaglianza di genere. Scoprile subito!
Slogan femministi degli anni ’70
- Tremate, tremate, le streghe son tornate!
- L’utero è mio e lo gestisco io!
- Aborto libero gratuito e assistito.
- La strada si conquista con la lotta femminista.
- Il corpo è mio e lo gestisco io!
- Se prendi un uomo, ributtalo indietro.
- Donne riprendiamoci il nostro corpo.
- La pazienza è finita: siamo donne che vogliono lottare.
- Non più puttane, non più madonne, finalmente donne.
- Io sono mia!
- Col dito, col dito, orgasmo garantito!
- Per ogni donna stuprata e offesa siamo tutte parte lesa.
- Una donna ha bisogno di un uomo come un pesce di una bicicletta.
- Se gli uomini potessero restare incinti, l’aborto diventerebbe un sacramento.
- Le donne hanno le loro colpe, gli uomini ne hanno solo due: tutto ciò che dicono e tutto ciò che fanno.