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Non c'è cura per la nascita e la morte se non godersi l'intervallo.

Non c’è cura per la nascita e la morte se non godersi l’intervallo. (George Santayana)

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Data di Pubblicazione: 28 Febbraio 2019
Di: Luca Carlo Ettore Pepino

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25 frasi Zen sulla Morte che ti faranno pensare

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C’è solo una cosa più dolorosa che imparare dall’esperienza, ed è non imparare dall’esperienza.
Nella vita per ogni sorriso che ti risparmi c’è almeno un sorriso che ti perdi.
L’idea che alcune vite contino meno di altre è la radice di tutto ciò che c’è di sbagliato nel mondo.
La cura per ogni cosa è l’acqua salata: nel sudore, nelle lacrime o nel mare.
Non c’è consolazione più confortante di quella che si trova tra le braccia di una sorella.
Dietro ogni donna forte e indipendente c’è almeno un cane o un gatto che la segue al bagno.
Che questa giornata sia piena di amore e cioccolata. E se non c’è l’amore, che almeno ci sia la cioccolata… Buon San Valentino!
I libri, come gli amici, devono essere pochi e scelti con cura.
Non c’è cosa più bella che guardarti crescere e diventare grande… Buona Pasqua, stellina mia!
Non c’è fine. Non c’è inizio. C’è solo l’infinita passione per la vita.
Il sole c’è, il caffè anche… tu mettici l’entusiasmo e sarà un buongiorno! Buon Sabato.
Lascia che la vita sia bella come i fiori d’estate e la morte come le foglie d’autunno.
No! Provare no. Fare! O non fare. Non c’è provare!
C’è solo una felicità nella vita: amare ed essere amati.
Un uomo non muore mai se c’è qualcuno che lo ricorda.
C’è solo una regola da ricordare: ridi di tutto e dimenticati di tutti.
Di tutte le cose che la saggezza procura per ottenere un’esistenza felice, la più grande è l’amicizia.
L’arte più potente della vita è fare del dolore un talismano che cura. Una farfalla rinasce, fiorita in una festa di colori.
Quando qualcuno se ne va è perché c’è qualcun altro che sta per arrivare.
Ricordatevi di guardare le stelle, e non i vostri piedi. Per quanto difficile possa essere la vita, c’è sempre qualcosa che è possibile fare, e in cui si può riuscire.
Il tempo cura ogni cosa, ecco perché dal dottore si aspetta per ore.
Io ti amo, ti amerò fino alla morte e se c’è un aldilà ti amerò ancora.
I codardi muoiono molte volte prima della loro morte; i valorosi assaggiano la morte una volta sola.
Ci sono padri che non amano i loro figli, ma non c’è nessun nonno che non ami suo nipote.
C’è sempre una speranza. Sempre. Buongiorno!
C’è chi non vede l’ora che sia Natale e poi ci sono io che non vedo l’ora che arrivi il 7 Gennaio.
Il sole c’è, il caffè anche… tu mettici l’entusiasmo e sarà un buongiorno! Buon Venerdì.
Qualsiasi cosa tu decida di fare, assicurati che ti renda felice… Buona Domenica!
C’è chi la chiama strega, c’è chi la chiama pazza… lei è semplicemente una vecchietta con un cuore d’oro che una volta all’anno premia i bambini più bravi. buona festa della Befana!
Pierino, nella frase “il medico cura il paziente”, dov’è il soggetto?
Si vive solo due volte. Una volta quando si nasce e una volta quando si guarda la morte in faccia.
Sei qui solo per una breve visita. Non fare in fretta, non preoccuparti. E assicurati di annusare i fiori lungo la strada.
Là dove non c’è amore non c’è donna.
Prima di diagnosticarti depressione o bassa autostima, assicurati di non essere semplicemente circondato da stronzi.
Una morte è una tragedia, un milione di morti è statistica.
Non ci può essere profonda delusione dove non c’è un amore profondo.
Non c’è amore sprecato.
Non c’è amore più sincero dell’amore per il cibo.
Gli uomini sono uguali; non è la nascita, ma la virtù che fa la differenza.
Non c’è niente in un bruco che annunci il suo divenir farfalla.
Non c’è nessun angolo del mondo in cui l’amore non abbia reso gli amanti poeti.
Questa volta voglio rimanere sveglio fino a mezzanotte. Non tanto per dare il benvenuto al nuovo anno, quanto per assicurarmi che questo sia finito… Buon Anno!
La felicità è come la salute: se non te ne accorgi vuol dire che c’è.
Coll’interesse non c’è amicizia.
Non c’è nulla di tragico nella morte. Tra cento anni, nessuno di noi ci penserà più.
Forse tutto è così, crediamo che attorno a noi ci siano creature simili a noi e invece c’è il gelo, pietre che parlano una lingua straniera.
E poi c’è sempre quella bellissima possibilità di immaginarsi altrove… Buongiorno!
Non andare dove ti porta il sentiero. Vai invece dove il sentiero non c’è e lascia dietro di te una traccia.
Nel profondo dell’inverno ho finalmente imparato che c’era in me un’estate invincibile.
Fatte curaggio ca ‘a vita è nu passaggio.
C’è sempre luce dietro le nuvole.
Non c’è cosa che giovi tanto quanto lo starsene quieti, parlando il meno possibile con gli altri, moltissimo con se stessi.
È venuto un angioletto e mi ha dato un biglietto. A carattere cubitale c’era scritto “Buon Natale”!
Chi ride, ruba alla morte.
Non c’è un altro posto al mondo dove l’uomo è più felice che in uno stadio di calcio.
Non temere mai le ombre. Significa semplicemente che c’è un po’ di luce nelle vicinanze.
Il tuo cervello è come l’isola di Peter Pan. Non c’è!
Se non c’è lotta, non c’è progresso.
Non possiamo scegliere chi sia nostro padre, ma se se avessi potuto avrei scelto sicuramente te. Buon compleanno!
Nell’amore c’è sempre un po’ di follia. Ma nella follia c’è sempre un po’ di saggezza.
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