La morte di Seneca (Joseph-Noël Sylvestre)
Seneca, il cui nome completo fu Lucio Anneo Seneca, è stato uno dei più importanti filosofi e drammaturghi dell’antica Roma, nonché un’importante uomo politico del I° secolo d.C.
Appartenente alla corrente dello stoicismo, ha concentrato i suoi pensieri sulla razionalità e sul controllo delle passioni a favore della moralità e della correttezza.
Qui di seguito le più famose frasi di Seneca in latino che ci aiuteranno ad apprezzarne la profonda saggezza. Eccole!
Aforismi, citazioni e frasi di Seneca in latino (con traduzione)
- Vita sine proposito vaga est.
La vita, senza una meta, è vagabondaggio. - Fortuna fortes metuit, ignavos premit.
La fortuna teme i forti e opprime i deboli. - Non est ad astra mollis e terris via.
Non esiste una strada facile dalla terra alle stelle. - Qui timide rogat, docet negare.
Chi domanda timorosamente, insegna a rifiutare. - Imperare sibi maximum imperium est.
Comandare a se stessi è la forma più grande di comando. - Ars longa, vita brevis.
L’arte è lunga, la vita è breve [il tempo che abbiamo non basta per raggiungere la perfezione]. - Quomodo fabula, sic vita: non quam diu, sed quam bene acta sit, refert.
La vita è come una commedia: non importa quanto è lunga, ma come è recitata. - Protinus vive.
Vivi adesso. - Nemo liber est, qui corpori servit.
Non è libero chi è schiavo della carne. - Non exiguum temporis habemus, sed multum perdidimus.
Non è vero che abbiamo poco tempo: la verità è che ne sprechiamo molto. - Alium silere quod voles, primus sile.
Ciò che vuoi che un altro taccia, tacilo tu per primo. - Tempus tantum nostrum est.
Il tempo è l’unica cosa che abbiamo. - Nullius boni sine socio iucunda possessio est.
Nessuna cosa è bella da possedere se non si hanno amici con cui condividerla. - In virtute posita est vera felicitas.
La felicità vera è nella virtù. - Senectus insanabilis morbus est.
La vecchiaia è una malattia incurabile. - Si vis amari, ama.
Se vuoi essere amato, ama. - In tria tempora vita dividitur: quod fuit, quod est, quod futurum est. Ex his quod agimus breve est, quod acturi sumus dubium, quod egimus certum.
La vita si divide in tre tempi: passato, presente, futuro. Di essi il presente è breve, il futuro incerto, il passato sicuro. - Semel in anno licet insanire.
Una volta all’anno è lecito fare follie. - Numquam felix eris, dum te torquebit felicior.
Non sarai mai felice, finché ti tormenterai perché un altro è più felice. - Noli rogare, quom impetrare nolueris.
Non domandare quando non vorresti ottenere. - Ducunt volentem fata, nolentem trahunt.
Il destino guida chi lo segue di sua volontà, chi si ribella, lo trascina. - Necessitas fortiter ferre docet, consuetudo facile.
La necessità ci insegna a sopportare le sfortune coraggiosamente, l’abitudine a sopportarle facilmente. - Piger ipse sibi obstat.
Il pigro si ostacola da solo. - Hoc est unum, cur de vita non possimus queri: neminem tenet.
Questo è l’unico motivo per cui non possiamo lagnarci della vita: essa non trattiene nessuno. - Vindica te tibi.
Sii padrone di te stesso. - Idem est ergo beate vivere et secundum naturam.
Vivere secondo natura è vivere bene. - Non potest amor cum timore misceri.
L’amore non può coesistere col timore. - Errat autem qui amicum in atrio quaerit, in convivio probat.
Sbaglia chi cerca un amico nell’atrio e lo mette alla prova nel banchetto. - Bene autem mori est effugere male vivendi periculum.
Morire bene è sottrarsi al pericolo di viver male. - Longa est vita, si plena est.
La vita è lunga se è piena. - Non qui parum habet, sed qui plus cupit, pauper est.
Povero non è chi possiede poco, ma chi desidera di più. - Qui auget scientiam, auget et dolorem.
Chi aumenta il sapere, aumenta il dolore. - Tota vita nihil aliud quam ad mortem iter est.
La vita non è altro che un viaggio verso la morte. - Silent leges inter arma.
Le leggi tacciono in tempo di guerra. - Vita, si uti scias, longa est.
La vita è lunga abbastanza se sai farne buon uso. - Vivere tota vita discendum est et, quod magis fortasse miraberis, tota vita discendum est mori.
Ci vuole tutta la vita per imparare a vivere e, quel che forse sembrerà più strano, ci vuole tutta la vita per imparare a morire. - Post mortem nihil est.
Dopo la morte non esiste nulla. - Dum inter homnes sumus, colamus humanitatem.
Finché siamo tra gli esseri umani, lasciateci essere umani. - Vivere militare est.
La vita è una continua lotta. - Manus manum lavat.
Una mano lava l’altra. - Fortuna opes auferre, non animum, potest.
La fortuna può togliere le ricchezze, non l’animo. - Amicitia semper prodest, amor aliquando etiam nocet.
L’amicizia è sempre utile, l’amore a volte può anche nuocere. - Quos amor verus tenuit, tenebit.
Il vero amore non smetterà mai di legare coloro che ha legato una volta. - Praeferre patriam liberis regem decet.
Un re dovrebbe preferire il suo paese ai suoi figli. - Aliena vitia in oculis habemus, a tergo nostra sunt.
Abbiamo davanti agli occhi i vizi degli altri, mentre i nostri ci stanno dietro. - Propra vivere et singulos dies singulas vitas puta.
Affrettati a vivere bene e pensa che ogni giorno è in se stesso una vita. - Levis est dolor qui loquitur, magnus muta.
Lieve è il dolore che parla. Il grande, è muto. - Nulli necesse est felicitatem cursu sequi.
Nessuno è obbligato a correre sulla via del successo. - Dum differtur vita transcurrit.
Mentre rimandiamo le cose la vita fugge. - Vinculum amoris est idem velle.
Il vero vincolo d’amore sta nel concorde volere. - Non est quod credas quemquam fieri amiena infelicitate felicem.
Non credere che si possa diventare felici procurando l’infelicità altrui. - Aut regem aut fatuum nasci oportet.
Per fare ciò che si vuole bisogna nascere re o stupidi. - Quidam ante vivere desierunt quam inciperent.
Alcuni cessano di vivere prima ancora di cominciare. - Omnes feriunt, ultima necat.
Tutte le ore feriscono, l’ultima è quella della morte. - Omnis instabilis et incerta felicitas est.
La felicità è sempre instabile e incerta. - Animum debes mutare, non caelum.
È l’animo che devi cambiare, non il cielo sotto cui vivi. - Male vivet quisquis nesciet bene mori.
Male ha vissuto chi non sa morire bene. - Exigua est vitae pars quam nos vivimus.
La parte di vita che viviamo veramente è breve. - Vinum incendit iram.
Il vino accende l’ira. - Quod non vetat lex, hoc vetat fieri pudor.
Ciò che non proibisce la legge, lo proibisce la vergogna. - Habet etiam mala fortuna levitatem. Fortasse erit, fortasse non erit: interim non est; meliora propone.
Anche la sfortuna è mutevole. Forse sarà, forse non sarà, nel frattempo non è; tu spera nel meglio.