Ci sono persone maleducate, o che comunque si comportano male nei nostri confronti, che a volte cercano proprio lo scontro con il prossimo.
E in questi casi è facile farsi trovare impreparati e, sul momento, non sapere come comportarsi, cosa dire o come rispondere.
Ecco quindi le più belle frasi pungenti e ironiche da dire e usare in molte occasioni con chi se lo merita. Scoprile subito!
Aforismi, citazioni e frasi pungenti e ironiche
- Sei simpatico come un chihuahua attaccato ai maroni.
- Se il cervello fosse tassato, tu avresti diritto a un rimborso.
- Lo sai come si tiene sulle spine un imbecille? Domani te lo dico…
- Scusa, mi sono reso conto che con te ho esagerato. Il mio scherzo è stato veramente di cattivo gusto. Firmato, la Natura.
- Sei talmente brutto che quando passi davanti al computer scatta l’antivirus.
- Hai una pelle che sembra di ceramica… difatti sei un cesso!
- Ti dovrebbero dedicare un documentario come nuova scoperta. Sei unico nella tua specie per bruttezza e stupidità.
- Non te la prendere se c’è chi ti considera mezzo scemo. Si vede che ti conosce solo a metà…
- Sei la prova vivente che l’uomo può vivere senza un cervello.
- Non ti piaccio? Siediti pure con gli altri che aspettano che me ne freghi qualcosa.
- Sei cosi brutto che se ti affacci dalla finestra ti denunciano per atti osceni.
- Ti sei mai chiesta da dove vieni, o dove stai andando? Se vuoi posso dirti dove potresti andare…
- Quando pubblicate i vostri problemi sui social, pubblicate anche quando li risolvete. Perché poi uno rimane in pensiero…
- Lo sai perché non hanno messo la tua faccia sui francobolli? Sennò tutti sputavano dalla parte sbagliata!
- Quando ti vedo mi manca il respiro… è allergia.
- I tuoi denti sono come le stelle: gialli e molto distanti tra loro.
- Sei talmente brutto che se ti vede la morte cambia mestiere.
- Se la stupidità fosse acqua tu saresti un oceano.
- Sei più stupido di uno che fa la cavalletta sugli unicorni!
- Ti costruirei una statua solo per vedere i piccioni cagarti in testa.
- Se ti sto dando fastidio dimmelo, che continuo!
- Se sul treno io mettessi il mio fondoschiena fuori dal finestrino e tu il tuo volto, ci scambierebbero per gemelli.
- Sii il cambiamento che vuoi vedere nel mondo, diceva Gandhi. Ad esempio: vuoi che ci siano meno stronzi in circolazione? Resta a casa.
- Mi lasci senza parole… la tua profonda bruttezza mi lascia proprio tramortito!
- Se ti ho offeso con queste battute, ti chiedo scusa. Non pensavo sapessi leggere.
- Che brutta camicia, me la presti che devo andare a fare una figura di merda…
- Sei il primo dei miei pensieri, ma solo quando sono al cesso…
- Sei talmente brutto che se lanci un boomerang, manco ti ritorna indietro!
- Sei così sfigato che se partecipassi a una gara di sfiga, arriveresti secondo!
- Se hai intenzione di avere due facce, cerca almeno di renderne carina una.
- Se starnazzi non riesco a capirti.
- Sei utile come una forchetta per mangiare il brodo.
- Sarei tentato di prendermela con il tuo cervello ma l’educazione che ho ricevuto mi impedisce di parlar male degli assenti.
- Per essere ignoranti come te non basta il talento naturale, confessa: tu ti alleni!
- Sei così brutto che quando sei nato il dottore invece di dare lo schiaffo a te lo ha dato a tua madre.
- Sei talmente brutto che se andassi a una gara di bruttezza la giuria ti direbbe: “Scusa ma non accettiamo professionisti”.
- In tutte le compagnie c’è sempre un idiota. Se non riesci a individuarlo… inizia a preoccuparti!
- Preferisco stare 23 ore a guardare il cesso che 1 ora a guardare te.
- Grazie, il tuo parere appoggialo pure lì.
- Sei talmente brutto che se ti cade la morte addosso fai scopa!
- Carissimo, ti voglio bene anche se ci siamo lasciati subito… ricorda che saremo sempre amici (a distanza). Tantissimi auguri per il tuo futuro, by il tuo cervello.
- Sei talmente stupido che tua madre quando sei nato ha mandato i biglietti di scuse a tutti.
- Per me sei come un unicorno: non esisti.
- Dicono che il mondo è una merda… Infatti tu sì che sei un uomo di mondo!
- Sei talmente stupido che accenderesti la luce per vedere se è buio.
- Io sono per la libertà di parola, ma tu dici stronzate!
- Sei cosi brutto che quando sei nato tua madre ha mandato i bigliettini di scuse.
- Non capiscono come fai a essere un’amante della natura, dopo tutto quello che ti ha fatto!
- Te la tiri tanto, ma al massimo potresti tirare lo sciacquone.
- Se la bellezza con gli anni svanisce, allora tu puoi stare tranquillo. Sei già brutto così.
- Ti metto in tasca e quando mi ricordo ti meno.
- Dicono che l’intelligenza è come una pioggia caduta dal cielo. Ma tu proprio quel giorno dovevi aprire l’ombrello?
- Non sto dicendo che hai problemi, ma hai provato a spegnere e riavviarti?