L’origine del vino è molto antica ed è provato che se ne facesse uso già diversi millenni prima di Cristo, come dimostrato attraverso la presenza del vino in alcuni bassorilievi mesopotamici e in alcuni geroglifici dell’antico Egitto.
I popoli dell’antica Grecia dedicarono al vino una divinità (Dionisio) così come i romani (Bacco). Ancora oggi, questa bevenda è molto utlizzata e conosciuta per le sue tante proprietà e benefici, ovviamiente quando consumata con moderazione.
Qui di seguito una serie delle più belle frasi in latino sul vino che ne decantano gli effetti e le proprietà, ma che ci danno anche uno spaccato di una cultura latina non così lontana da quella presente. Eccole:
Proverbi, citazioni e frasi in latino sul vino (con traduzione)
- In vino veritas.
Nel vino la verità. - Vinum bonum laetificat cor hominis.
Buon vino fa buon sangue. - Aes formae speculum est, vinum mentis.
Il bronzo è lo specchio della persona, il vino lo è della mente. - Vinum Vita Est.
Nel vino è la vita.
(Petronio Arbitro) - Annosum vinum, socius vetus, et vetus aurum, haec sunt in cunctis trina probata locis.
Vino vecchio, amico di vecchia data e oro sono tre argomenti apprezzati dappertutto. - Dum vinum intrat, exit sapientia.
Mentre entra il vino esce il buonsenso. - Vina dant animos.
I vini danno coraggio.
(Publio Ovidio Nasone) - Laudato vino non opus est hedera.
Dove si beve vino buono non serve insegna. - Praesumitur bonus de bono genere natus.
La botte da il vino che contiene. - Vino vendibili suspensa hedera nihil opus / Vino vendibili suspensa hedera non est opus.
Il buon vino non ha bisogno di insegna. - Vinum animi speculum.
Il vino è lo specchio dell’animo. - Si tibi serotina noceat potatio, vina hora matutina rebibas.
Se il bere alla sera ti è di danno, ribevi al mattino, e sarai guarito.
(Scuola medica salernitana) - Vina probantur odore, sapore, nitore, calore. Si bona vina cupis, haec quinque probantur in illis: fortia, formosa, fragrantia, frigida, frisca.
Fan palese il vin sapore, limpidezza, odor, colore. Se il buon vin conoscer brami, cinque cose ei ti richiami: sia formoso, sia fragrante, forte sia, fresco e frizzante.
(Scuola medica salernitana) - Salvia, sal, vinum, piper, allia, petroselinum: ex his fit salsa, nisi sit commixtio falsa.
Aglio, salva e pepe fin, sal, prezzemolo e buon vino, se il miscuglio non si falsa, forman sempre buona salsa.
(Scuola medica salernitana) - Bibamus et gaudeamus dum iuvenes sumus, nam tarda senectus venit, et post eam mors, post mortem nihil.
Beviamo e godiamo mentre siamo giovani, poiché presto giunge la vecchiaia, e dopo questa la morte, e dopo la morte il nulla.
(Cantico Medievale) - Sum ergo bibo; bibo ergo sum.
Io sono, dunque bevo; io bevo, dunque sono. - Inter prandendum sit saepe parumque bibentum.
Mentre mangi, bevi poco e spesso.
(Scuola medica salernitana) - Vina bibant hominis, animantia cetera fontes.
Il vino lo bevano gli uomini, gli altri animali alle fonti.
(Scuola medica salernitana) - Vinum spumosum, nisi defluat est vitiosum.
Il vino è cattivo se la schiuma non va subito via.
(Scuola medica salernitana) - Ut vives poenam de potibus incipe coenam.
Per vivere lontano dai malanni comincia con buone bevande ai tuoi pasti.
(Scuola medica salernitana) - Sitis licita, etiam potio licita.
È lecito aver sete, dunque è lecito anche il bere. - Inter pocula silet negotia.
Tra i bicchieri tacciono gli affari. - Deficente vino, deficit omne.
Se manca il vino, manca tutto. - Bibere humanum est, ergo bibamus.
Umana cosa è bere, dunque beviamo. - Ave color vini clari, ave sapor sine pari.
Salute o vino dal chiaro colore, salute o vino dal sapore senza uguale. - Primum gotum – bibe totum; ad secundum – vide fundum; erit tertium sicut primum, et sic semper bibe vinum.
Il primo bicchiere devilo tutto, al secondo vedi il fondo; fa col terzo come il primo, e così sempre bevi il vino. - Vinum bonum laetificat cor hominis.
Il vino buono fa buon sangue. - Bibite frates, bibite, ne diabulus vos otiosas inveniat.
Bevete fratelli, bevete, affinché il diavolo non vi sorprende in ozio.
(Fra Gaudenzio) - Nulla placere diu nec vivere carmina possunt quae scribuntur acquae potoribus.
I versi scritti dai bevitori d’acqua non possono piacere né durare a lungo.
(Quinto Orazio Flacco) - Potus aquae sumtus fit edendi valde nocivus.
Il bere troppa acqua a tavola è nocivo.
(Scuola medica salernitana) - Gignit et humores melius vinum meliores.
Dal vino migliore vengono migliori umori.
(Scuola medica salernitana) - Qui bene bibit, bene dormit; qui bene dormit non peccat; qui non peccat vadit in caelum. Ergo, qui bene bibit vadit in caelum.
Chi beve bene, dorme bene; chi dorme bene non pecca; chi non pecca va in cielo. Quindi chi beve bene va in cielo. - Vinum opus dei, ebrietas opus diabuli.
Vino opera di Dio, ubriachezza opera del diavolo.
(San Giovanni Crisostomo) - Vinum etiam senes adducit ut saltent vel nolentes.
Il vino fa ballare gli anziani anche loro malgrado.
(Ateneo) - Nunc est bibendum, nuc pede libero pulsanda tellus.
Ora bisogna bere, ora bisogna far risuonare la terra con libero piede.
(Quinto Orazio Flacco) - Vino vendibili suspensa hedera non opus est.
Il buon vino non vuole le frasche.
(Lucio Giunio Moderato Columella) - Vina parant animos faciuntque caloribos aptos.
I vini preparano gli animi e li rendono aperti agli ardori.
(Publio Ovidio Nasone) - Bibamus papaliter.
Beviamo da papa.
(Papa Benedetto II)