Il latino è una lingua tutt’altro che morta. Anche se non è più parlata e diffusa come ai tempi dell’Impero Romano esistono ancora molti cultori di questo antico idioma che nel tempo ha portato alla nascita di molte altre lingue contemporanee.
La bellezza e i tanti modi di dire, che sono ancora oggi di uso comune, ne fanno una lingua perfetta per un tatuaggio.
Qui di seguito una selezione di parole e frasi in latino per tatuaggi che possono essere di grande ispirazione per chi volesse lasciare un segno sulla pelle legato a un pensiero o un evento importante nella sua vita. Eccole!
Proverbi, citazioni e frasi in latino famose (con traduzione)
- Per aspera ad astra.
Attraverso le asperità (si arriva) alle stelle [Solo con la fatica si ottiene il successo]. - Nec sine te nec tecum vivere possum.
Non posso vivere né senza te né con te.
(Marziale) - Omnia vincit amor.
L’amore vince su tutto.
(Publio Virgilio Marone) - Hic et nunc.
Qui e ora. - Unus sed leo.
Uno, ma leone.
(Esopo) - Numquam periculum sine periclo vincitur.
Non si vince un pericolo senza correre un pericolo.
(Publilio Siro) - Exitus acta probat.
Il risultato giustifica le azioni necessarie per ottenerlo.
(Publio Ovidio Nasone) - Oderint dum metuant.
Mi odino pure, purché mi temano.
(Caligola) - Devitat a solitis regula cuncta viis.
Ogni regola ha la sua eccezione. - Per varios casus, per tot discrimina rerum.
Per varie avventure e tante vicissitudini.
(Publio Virgilio Marone) - Semper adamas.
Sempre invincibile.
(Gabriele D’Annunzio) - Non ducor, duco.
Non sono guidato, guido. - Meliora sunt vulnera diligentis, quam fraudulenta oscula odientis.
Meglio le percosse di chi ti vuole bene che i falsi baci di chi ti vuole male.
(Bibbia) - Paritur pax bello.
La pace si ottiene con la guerra. - Lapidem vitiat longum tempus.
Il passare del tempo consuma la pietra.
(Erasmo da Rotterdam) - Amor est vitae essentia.
L’amore è l’essenza della vita. - Ut fata trahunt.
Come il destino vuole.
(Publio Virgilio Marone) - Vae victis.
Guai ai vinti. - Sed fugit interea, fugit inreparabile tempus.
Fugge frattanto, fugge il tempo inesorabile.
(Publio Virgilio Marone) - Nihil esse, quod deus efficere non possit.
Per dio nulla è impossibile.
(Marco Tullio Cicerone) - Homo faber fortunae suae.
L’uomo è l’artefice delle sue fortune. - Viribus unitis.
Con le forze unite [L’unione fa la forza]. - Sursum corda.
In alto i cuori. - Pauci sed moni.
Pochi, ma buoni.
(Publilio Siro) - Carpe diem.
Cogli l’attimo.
(Quinto Orazio Flacco) - Sol lucet omnibus.
Il sole splende per tutti [tutti han diritto alla vita]. - Vindica te tibi.
Sii padrone di te stesso.
(Lucio Anneo Seneca) - Cuncta potest facere Deus.
Dio può tutto. - Ex nihilo nihil fit.
Dal nulla non viene nulla. - Quem metuunt, oderunt.
Si odia chi si teme.
(Quinto Ennio) - Si vis pacem, para bellum.
Se vuoi la pace, prepara la guerra.
(Publio Vegezio Renato) - Punctum temporis omnis vita.
Tutta la vita è un attimo.
(Motto di meridiana) - Facta, non verba.
Fatti, non parole. - Fiat voluntas tua.
Sia fatta la tua volontà. - Homo homini lupus.
L’uomo è lupo per l’altro uomo. - Cotidie morimur.
Ogni giorno moriamo. - Nec quod fuimusve sumusve, cras erimus.
E non saremo domani quelli che fummo, né quelli che siamo.
(Publio Ovidio Nasone) - Ad impossibilia nemo tenetur.
Nessuno è tenuto a fare l’impossibile. - Mens agitat mole.
Lo spirito muove la materia.
(Publio Virgilio Marone) - Unus pro omnibus, omnes pro uno.
Tutti per uno, uno per tutti. - A fronte praecipitium, a tergo lupi.
Di fronte il precipizio, dietro i lupi. - Unicuique suum tribuere, alterum non laedere.
Dai a ciascuno il suo, non danneggiare gli altri. - Semen retentum venenum est.
Il seme trattenuto è veleno. - Memento audere semper.
Ricorda di osare sempre.
(Gabriele D’Annunzio) - Hominis est errare, insipientis perseverare.
È umano errare, ma solamente il folle persevera. - Accipere quam facere praestat iniuriam.
È meglio subire un torto che farlo.
(Marco Tullio Cicerone) - Clavus clavo pellitur.
Chiodo scaccia chiodo. - Alteri ne facias, quod tibi fieri non vis.
Non fare agli atri quanto non vuoi sia fatto a te. - Aegroto dum anima est, spes est.
Finché c’è vita, c’è speranza. - Bonis nocet, qui malis parcit.
Danneggia i buoni chi perdona i cattivi. - Canes timidi vehementius latrant.
Quanto più il cane ha paura tanto più abbaia. - Nihil difficile amanti puto.
Nulla è difficile per chi ama.
(Marco Tullio Cicerone) - Dolori cuivis remedium patientia.
La pazienza è il rimedio di ogni sofferenza. - Vita brevis, ars longa.
La vita è breve, l’arte lunga.
(Ippocrate) - In medio stat virtus.
La virtù sta nel mezzo. - Parce sepulto.
Perdona chi è sepolto.
(Publio Virgilio Marone) - Historia magistra vitae.
La storia è maestra di vita.
(Marco Tullio Cicerone) - Amor ordinem nescit.
L’amore non conosce regole.
(San Girolamo) - Longa est vita, si plena est.
La vita è lunga se è piena.
(Lucio Anneo Seneca) - Veni, vidi, vici.
Venni, vidi, vinsi.
(Gaio Giulio Cesare) - Ad unum.
Fino a uno solo [fino all’ultimo]. - Age quod agis.
Fai [bene] quanto stai facendo. - Aquila non captat muscas.
L’aquila non cattura le mosche.- Cuique suum.
A ciascuno il suo.- Vivere est cogitare.
Vivere è pensare.
(Marco Tullio Cicerone)- Ora et labora.
Prega e lavora.- Frangar, non flectar.
Mi spezzo, ma non mi piego.
(Quinto Orazio Flacco)- Divide et impera.
Dividi e comanda.- Amor est vitae essentia.
L’amore è l’essenza della vita.- Vita via est.
La vita è un cammino.- Protinus vive.
Vivi adesso.
(Lucio Anneo Seneca)- Scientia potentia est.
Sapere è potere.
(Francesco Bacone)- Omnia fert aetas.
Il tempo porta via tutte le cose.
(Publio Virgilio Marone)- Per fas et nefas.
Con mezzi leciti e illeciti [il fine giustifica i mezzi].- Post nubila Phoebus.
Dopo la pioggia il sole.- Audaces fortuna iuvat.
La fortuna aiuta gli audaci.
(Publio Virgilio Marone)- Aeternum vale.
Addio per sempre.- Cogito ergo sum.
Penso, dunque sono.
(Cartesio)- Nihil difficile volenti.
Nulla è impossibile per chi vuole.- Violentia praecedit ius.
Contro la forza la ragion non vale.- Si succiderit, de genu pugnat.
Se è caduto, combatte in ginocchio.
(Lucio Anneo Seneca)- Vincere cor proprium plus est quam vincere mundum.
Vincere se stessi è meglio che vincere contro il mondo intero.- Praeteritum tempus numquam revertitur.
Il tempo passato non ritorna.- Tempus dolorem lenit.
Il tempo mitiga ogni dolore.- Vita, si uti scias, longa est.
La vita è lunga abbastanza se sai farne buon uso.
(Lucio Anneo Seneca)- Pugnare cum diis cumque fortuna, grave est.
Nessuno può sfuggire il proprio destino.- Memento mori.
Ricorda che devi morire.- Sufficit animus.
Basta il coraggio.
(Gabriele D’Annunzio)- Militat omnis amans.
Ogni amante è un soldato.
(Publio Ovidio Nasone)- Iterum rudit leo.
Di nuovo rugge il leone.- Et ventis adversis.
Anche con i venti contrari.
(Gabriele D’Annunzio)- Timor mortis morte pejor.
La paura della morte è peggio della morte.
(Robert Burton)- Donec ad metam.
Fino alla meta.- Alea iacta est.
Il dado è tratto.- Cum lenitate asperitas.
Le difficoltà vanno trattate con dolcezza.
(Gabriele D’Annunzio)- Aetate rectius sapimus.
Gli anni rendono saggi.- Omne solum forti patria est.
Ogni terra è patria per il forte.
(Publio Ovidio Nasone)- Victoria nobis vita.
Per noi la vittoria rappresenta la vita.
(Motto dell’incrociatore leggero “Emanuele Filiberto duca d’Aosta”)- Totus mundus agit histrionem.
Tutto il mondo è un palcoscenico.
(William Shakespeare)- Agere, non loqui.
Fatti, non parole.- Urticae proxima saepe rosa est.
Spesso la rosa cresce vicino alle ortiche.- Roma non fuit una die condita.
Roma non fu fatta in un giorno.- Qui vult rite mori, ne prave vivat oportet.
Chi ben vive, ben muore.- Spes quae differtur, aggravat animum.
Chi si nutre di speranza, muore di fame.- Quam scit uterque, libens exerceat artem.
A ciascuno il suo mestiere.
(Quinto Orazio Flacco)- Honesta mors turpi vita potior.
Una morte onorevole è meglio di una vita disonorevole.
(Publio Cornelio Tacito)- Qui ventum seminant, et turbinem metent.
Chi semina vento raccoglie tempesta.- Amantes, amentes.
Pazzi amanti.- Pacta sunt servanda.
I patti vanno rispettati.- Usque ad finem.
Fino alla fine.- Patria est ubicumque est bene.
La patria è dovunque si stia bene.
(Marco Tullio Cicerone)- Vivere militare est.
La vita è una continua lotta.
(Lucio Anneo Seneca)- Immotus nec iners.
Fermo ma non inerte.
(Gabriele D’Annunzio)- Dente lupus, cornu taurus petit.
Il lupo assale con i denti, il toro con le corna.- Ad maiora.
A cose maggiori [augurio verso ulteriori successi].- Amor gignit amorem.
Amore genera amore.- Levis est dolor qui loquitur, magnus muta.
Lieve è il dolore che parla. Il grande, è muto.
(Lucio Anneo Seneca)- Dulce et decorum est pro patria mori.
È dolce e bello morir per la patria.- Errare humanum est.
Errare è umano.- Memento vivere.
Ricordati di vivere.- Acta est fabula.
La commedia è finita.- Promissio boni viri est obligatio.
Ogni promessa è debito.- Ab imo pectore.
Dal profondo del petto [dal cuore].- Non nobis solum nati sumus.
Non siamo nati soltanto per noi stessi.
(Marco Tullio Cicerone)- Parcere subiectis, debellare superbos.
Risparmiare i vinti, sconfiggere i superbi.
(Publio Virgilio Marone)- Exercitatio artem paravit.
L’esercizio procura la destrezza.
(Publio Cornelio Tacito)- Nosce te ipsum.
Conosci te stesso.- Quod supra nos nihil ad nos.
Quel che è sopra di noi, nulla ha a che fare con noi.
(Epicuro)- Numera stellas si potes.
Conta le stelle se puoi.- Digitus Dei est hic.
Qui c’è il dito di Dio.- Motu proprio.
Di propria iniziativa.- Principiis obsta.
Resisti sin dal principio [sin dall’inizio]. - Cuique suum.