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Ma da queste profonde ferite usciranno farfalle libere.

Ma da queste profonde ferite usciranno farfalle libere. (Alda Merini)

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Data di Pubblicazione: 10 Marzo 2024
Di: Luca Carlo Ettore Pepino

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Frasi sulle Farfalle: le 25 più belle (in inglese e italiano)

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Molte persone entreranno ed usciranno dalla tua vita, ma soltanto i veri amici lasceranno impronte nel tuo cuore.
Devo pur sopportare qualche bruco se voglio conoscere le farfalle.
Anche quest’anno mi porto via tutte queste feste del ca… lendario. Buona Befana!
In fondo, in questa vita, nessuno viene mai capito veramente.
Possano queste feste darti tutto il meglio che la vita ha da offrire: risate, amore, pace e serenità. Tanti auguri!
Amarti è stato come conficcare una stella nel vetro di una finestra.
Più mi lasciano sola più splendo.
Le mie ferite mi insegnano a non ferire gli altri.
Io mi accontento di essere serena nel tempo; la felicità sono attimi, e quando arrivano me li prendo senza esitare.
Ciò che nella vita rimane, non sono i doni materiali, ma i ricordi dei momenti che hai vissuto e ti hanno fatto felice. La tua ricchezza non è chiusa in una cassaforte, ma nella tua mente. È nelle emozioni che hai provato dentro la tua anima.
E se diventi farfalla nessuno pensa più a ciò che è stato quando strisciavi per terra e non volevi le ali.
La cosa più bella di queste feste è poterle passare con te. Tanti auguri amore mio!
Possano queste feste darti speranza e nuovi sogni da inseguire. Tanti auguri!
Anche se la finestra è la stessa, non tutti quelli che vi si affacciano vedono le stesse cose: la veduta dipende dallo sguardo.
Ma da queste profonde ferite usciranno farfalle libere.
Io non ho mai amato la solitudine. Ma se stare in mezzo alle persone significa convivere con la falsità preferisco starmene per conto mio.
Non esiste altro tempo che questo meraviglioso istante.
Siamo state amate e odiate, adorate e rinnegate, baciate e uccise, solo perché donne.
Possano la pace e la gioia di queste feste accompagnarti per tutto il resto dell’anno. Tanti Auguri!
Vorrei quasi che fossimo farfalle e vivessimo tre soli giorni d’estate. Tre giorni così, con te, sarebbero più colmi di delizie di quante ne potrebbero contenere cinquant’anni di vita ordinaria.
Amore mio, ho sognato di te come si sogna della rosa e del vento.
A volte si va via per riflettere, a volte si va via perché si è riflettuto.
Guardare il grano che cresce e i fiori che sbocciano, sudare con l’aratro o la vanga, leggere, pensare, amare, sperare, pregare: sono queste le cose che rendono felici.
Le ferite d’amore le sana solo chi le ha inferte.
Diffidate dalle persone che puzzano di perfezione, che la vita è fatta di sbagli e ferite.
Pomeriggio estivo. Per me queste sono sempre state le due parole più belle del mondo.
Dovrei chiedere scusa a me stessa per aver creduto sempre di non essere mai abbastanza.
Mi sento un po’ come il mare: abbastanza calma per intraprendere nuovi rapporti umani ma periodicamente in tempesta per allontanare tutti, per starmene da sola.
Ma cosa sei tu in sostanza? Qualcosa che lacrima a volte, e a volte dà luce.
Non serve essere grandi, ricchi o potenti per essere felici: no! Solo l’amore ci disseta il cuore, solo l’amore guarisce le nostre ferite, solo l’amore ci dà la vera gioia.
Non permettere alle tue ferite di trasformarti in qualcuno che non sei.
Non mettermi accanto a chi si lamenta senza mai alzare lo sguardo, a chi non sa dire grazie, a chi non sa accorgersi più di un tramonto. Chiudo gli occhi, mi scosto un passo. Sono altro. Sono altrove.
La mia vita è stata bella perché l’ho pagata cara.
Quando le radici sono profonde non c’è motivo di temere il vento.
Le mosche non riposano mai perché la merda è davvero tanta.
Avere la testa fra le nuvole è comodissimo, permette di incontrare solo gente che sa volare.
Non aver paura di tutte queste candele sulla torta. Significa che avrai più possibilità che i tuoi desideri si avverino. Buon compleanno!
Magari un giorno persino queste cose ci faranno sorridere, a ripensarci.
Non permettere alle tue ferite di trasformarti in qualcuno che non sei.
Il peccato più grande è fare del male a chi ti vuol bene.
Le tempeste fanno sì che gli alberi mettano radici più profonde.
La miglior vendetta? La felicità. Non c’è niente che faccia più impazzire la gente che vederti felice.
Io sono con te in ogni maledetto istante che ci vuole dividere e non ci riesce.
Gli amici veri, pochi, uno? sanno ascoltare anche il silenzio, sanno aspettare, capire.
Quando gli altri ti capiscono nel modo sbagliato, non perdere tempo a giustificarti, volta pagina e goditi la vita, perché chi ti conosce bene non ti fraintende mai.
Sei la finestra a volte verso cui indirizzo parole di notte, quando mi splende il cuore.
Poi ti trovi che un giorno sei tu ad avere l’arma ma non spari, perché di colpire chi ti ha ferito non te ne importa più nulla.
Tre cose servono a conoscere una persona: i suoi occhi, i suoi amici e le sue citazioni preferite.
A far del male non sono i matti, ma i sani di mente.
Che queste feste siano piene di risate, amore e gioia. Tanti auguri!
Che queste feste vi portino pace e serenità… Tanti Auguri!
Certa gente non è cattiva. È Infelice.
Anche se siamo lontani ricorda che ti penso tanto non solo in queste feste, ma in ogni singolo giorno dell’anno… Tanti Auguri!
La cattiveria è degli sciocchi, di quelli che non hanno ancora capito che non vivremo in eterno.
Molte persone entreranno e usciranno dalla tua vita, ma soltanto le vere amiche lasceranno impronte nel tuo cuore.
Non faccio che dire “piacere d’averla conosciuta” a gente che non ho affatto piacere d’aver conosciuta. Ma se volete sopravvivere, bisogna che diciate queste cose.
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