Alda Merini, sicuramente tra le più celebri poetesse italiane di sempre, è stata anche un’aforista e scrittrice di grande interesse.
Nelle sue parole è facile ritrovare tutto il suo amore per la vita, ma anche la sofferenza dovuta alle tante difficoltà incontrate durante la sua esistenza.
Qui di seguito una selezione delle più belle e famose frasi di Alda Merini che ne sintetizzano la poetica e il pensiero. Scoprile subito!
Aforismi, citazioni e frasi di Alda Merini
- Ogni notte per me è tempesta di pensieri.
- La mia vita è stata bella perché l’ho pagata cara.
- Non cercate di prendere i poeti perché vi scapperanno tra le dita.
- Sono nata il ventuno a primavera ma non sapevo che nascere folle, aprire le zolle potesse scatenar tempesta. Così Proserpina lieve vede piovere sulle erbe, sui grossi frumenti gentili e piange sempre la sera. Forse è la sua preghiera.
- Certa gente non è cattiva. È Infelice.
- L’amore è vivere duemila sogni fino al bacio sublime.
- Ci sono notti che non accadono mai.
- Io mi accontento di essere serena nel tempo; la felicità sono attimi, e quando arrivano me li prendo senza esitare.
- Romanticismo non significa regalare rose. Romanticismo significa coltivarle.
- Ma da queste profonde ferite usciranno farfalle libere.
- L’amore ha sempre corrotto il creato.
- Amarti è stato come conficcare una stella nel vetro di una finestra.
- Quelle come me sono quelle che, nell’autunno della tua vita, rimpiangerai per tutto ciò che avrebbero potuto darti e che tu non hai voluto.
- Ogni poeta vende i suoi guai migliori.
- Io sono con te in ogni maledetto istante che ci vuole dividere e non ci riesce.
- Mi sono sempre piaciute le persone che vanno controvento e controcorrente. Quelle che non si schierano con i forti. Adoro quelle persone perché hanno il vento in faccia e odorano e odoreranno sempre di pulito.
- Chi si nasconde nella tenerezza non conosce il fuoco della grande passione.
- A volte si va via per riflettere, a volte si va via perché si è riflettuto.
- Nessuno è felice come chi sa di essere amato.
- E se diventi farfalla nessuno pensa più a ciò che è stato quando strisciavi per terra e non volevi le ali.
- C’è gente che parla per riempire il vuoto della sua intelligenza.
- Amare un giovane è come sfidare Dio.
- Quando gli altri ti capiscono nel modo sbagliato, non perdere tempo a giustificarti, volta pagina e goditi la vita, perché chi ti conosce bene non ti fraintende mai.
- Ci si abbraccia per ritrovarsi interi.
- Il vero amore non ha peli.
- Più mi lasciano sola più splendo.
- Ciò che nella vita rimane, non sono i doni materiali, ma i ricordi dei momenti che hai vissuto e ti hanno fatto felice. La tua ricchezza non è chiusa in una cassaforte, ma nella tua mente. È nelle emozioni che hai provato dentro la tua anima.
- Il peccato più grande è fare del male a chi ti vuol bene.
- Ho cominciato a piangere per gioco, e poi ho creduto che fosse il mio destino.
- Amore mio, ho sognato di te come si sogna della rosa e del vento.
- Se le donne sono frivole è perché sono intelligenti a oltranza.
- Non mettermi accanto a chi si lamenta senza mai alzare lo sguardo, a chi non sa dire grazie, a chi non sa accorgersi più di un tramonto. Chiudo gli occhi, mi scosto un passo. Sono altro. Sono altrove.
- La poesia è la pelle del poeta.
- Anche se la finestra è la stessa, non tutti quelli che vi si affacciano vedono le stesse cose: la veduta dipende dallo sguardo.
- Niente è più necessario di ciò che non serve.
- Poi ti trovi che un giorno sei tu ad avere l’arma ma non spari, perché di colpire chi ti ha ferito non te ne importa più nulla.
- L’uomo impara sempre a vivere quando è troppo tardi.
- Io non ho mai amato la solitudine. Ma se stare in mezzo alle persone significa convivere con la falsità preferisco starmene per conto mio.
- Sono una piccola ape furibonda.
- Ciò che nella vita rimane, non sono i doni materiali, ma i ricordi dei momenti che hai vissuto e ti hanno fatto felice. La tua ricchezza non è chiusa in una cassaforte, ma nella tua mente. È nelle emozioni che hai provato dentro la tua anima.
- Beati coloro che si baceranno sempre al di là delle labbra, varcando il confine del piacere, per cibarsi dei sogni.
- Avere la testa fra le nuvole è comodissimo, permette di incontrare solo gente che sa volare.
- Io ero un uccello dal bianco ventre gentile, qualcuno mi ha tagliato la gola per riderci sopra, non so. Io ero un albatro grande e volteggiavo sui mari. Qualcuno ha fermato il mio viaggio, senza nessuna carità di suono. Ma anche distesa per terra io canto ora per te le mie canzoni d’amore.
- Ci sono adolescenze che si innescano a novanta anni.
- La miglior vendetta? La felicità. Non c’è niente che faccia più impazzire la gente che vederti felice.
- Mi sveglio sempre in forma e mi deformo attraverso gli altri.
- Non mettetemi accanto a chi si lamenta senza mai alzare lo sguardo, a chi non sa dire grazie, a chi non sa accorgersi più di un tramonto. Chiudo gli occhi, mi scosto di un passo. Sono altro. Sono altrove.
- A far del male non sono i matti, ma i sani di mente.
- Nessuno rinuncia al proprio destino anche se è fatto di sole pietre.
- Gli amici veri, pochi, uno? sanno ascoltare anche il silenzio, sanno aspettare, capire.
- C’è un posto nel mondo dove il cuore batte forte, dove rimani senza fiato per quanta emozione provi; dove il tempo si ferma e non hai più l’età. Quel posto è tra le tue braccia in cui non invecchia il cuore, mentre la mente non smette mai di sognare.
- La cattiveria è degli sciocchi, di quelli che non hanno ancora capito che non vivremo in eterno.
- Il grado di libertà di un uomo si misura dall’intensità dei suoi sogni.
- Dovrei chiedere scusa a me stessa per aver creduto sempre di non essere mai abbastanza.
- Se Dio mi assolve, lo fa sempre per insufficienza di prove.
- Le mosche non riposano mai perché la merda è davvero tanta.
- Dio ci regala il sonno per vincerci il giorno dopo.
- Mi piace la gente che sa ascoltare il vento sulla propria pelle, sentire gli odori delle cose, catturarne l’anima. Quelli che hanno la carne a contatto con la carne del mondo. Perché lì c’è verità, lì c’è dolcezza, lì c’è sensibilità, lì c’è ancora amore.
- Ma cosa sei tu in sostanza? Qualcosa che lacrima a volte, e a volte dà luce.
- Prima di parlare con gli altri addormenta la tua belva segreta.
- Mi sento un po’ come il mare: abbastanza calma per intraprendere nuovi rapporti umani ma periodicamente in tempesta per allontanare tutti, per starmene da sola.
- Che cosa mi manca? Mi mancherebbe tanto di morire, perché io l’inferno della vita me lo sono goduto tutto.
- Non esiste altro tempo che questo meraviglioso istante.
- Le persone capitano per caso nella nostra vita, ma non a caso. Spesso ci riempiono la vita di insegnamenti. A volte ci fanno volare in alto, altre ci schiantano a terra insegnandoci il dolore… donandoci tutto, portandosi via il tutto, lasciandoci niente…
- Siamo state amate e odiate,
adorate e rinnegate,
baciate e uccise,
solo perché donne. - Si può essere qualcuno semplicemente pensando.
- Ero matta in mezzo ai matti. I matti erano matti nel profondo, alcuni molto intelligenti. Sono nate lì le mie più belle amicizie. I matti son simpatici, non come i dementi, che sono tutti fuori, nel mondo. I dementi li ho incontrati dopo, quando sono uscita.