Anche i personaggi storici e gli scrittori più famosi si sono lasciati andare a battute divertenti che ne hanno messo in luce il lato più simpatico e tagliente.
Frasi brevi, talvolta anche un po’ stupide, o pessime, ma che fanno sempre ridere di gusto.
Ecco quindi le più belle battute squallide, divertenti e famose da leggere e condividere per una simpatica risata in compagnia. Scoprile subito!
Battute divertenti, stupide e famose (corte)
- Ciak, si giri.
(Tinto Brass) - Dio ha creato i numeri interi; tutto il resto è opera dell’uomo.
(Leopold Kronecker) - La prova più evidente che esistono altre forme di vita intelligenti nell’Universo è che nessuna di esse ha mai provato a contattarci.
(Bill Watterson) - La coscienza è la voce che ti dice che non avresti dovuto fare una cosa dopo che l’hai fatta.
(Tony Randall) - Il potere logora chi non ce l’ha.
(Giulio Andreotti) - Il paradiso lo preferisco per il clima, l’inferno per la compagnia.
(Mark Twain) - – A New York, un pedone viene investito ogni tre minuti…
– Poveraccio, non fa neanche in tempo a rialzarsi.
(Achille Campanile) - La struttura alare del calabrone, in relazione al suo peso, non è adatta al volo, ma lui non lo sa e vola lo stesso.
(Albert Einstein) - Riesco a trovare le parole sul dizionario molto più velocemente, da quando ho scoperto che sono in ordine alfabetico.
(Leopold Fechtner) - Non sappiamo cosa fanno uomini e donne in paradiso. Sappiamo soltanto che non si sposano.
(Jonathan Swift) - Ci sono persone che sono state considerate coraggiose perché avevano troppa paura per scappare.
(Thomas Fuller) - Ho sognato Freud. Che significa?
(Stanislaw Jerzy Lec) - Il migliore argomento contro la democrazia è una conversazione di cinque minuti con un elettore medio.
(Winston Churchill) - Non desiderare la donna d’altri, Tanto rompe li coglioni come la tua.
(Gigi Proietti) - Tutto è relativo. Prendi un ultracentenario che rompe uno specchio: sarà felicissimo di sapere che ha ancora sette anni di disgrazie.
(Albert Einstein) - Dovetti scegliere tra morte e stupidità. Sopravvissi.
(Gesualdo Bufalino) - Mai discutere con un idiota, ti trascina al suo livello e ti batte con l’esperienza.
(Oscar Wilde – Attribuita) - Il destino è un’invenzione della gente fiacca e rassegnata.
(Ignazio Silone) - I miei gusti sono semplici: mi accontento facilmente del meglio.
(Winston Churchill) - A proposito di politica, ci sarebbe qualche coserellina da mangiare?
(Totò) - Come disse Michael Jackson: “cercherò di essere più chiaro”.
(Fiorello) - Quando qualcuno dice: “questo lo so fare anch’io”, vuol dire che lo sa rifare altrimenti lo avrebbe già fatto prima.
(Bruno Munari) - L’unione fa la viltà.
(Leo Longanesi) - Ci sono cose peggiori della morte. Hai mai passato una serata con un assicuratore?
(Woody Allen) - Ci sono certi scrittori che riescono a esprimere già in venti pagine cose per cui talvolta mi ci vogliono addirittura due righe.
(Kark Kraus) - – Io non credo all’amore a prima vista!
– Scettico?
– No, miope.
(Marcello Marchesi) - La parte migliore di una vacanza non è tanto quella di riposarsi, quanto quella di vedere tutti gli altri impegnati a lavorare.
(Kenneth Grahame) - Un avaro diventa ricco sembrando povero; uno spendaccione diventa povero sembrando ricco.
(Shenstone) - Il segreto del successo è la sincerità. Se riesci a fingerla, ce l’hai fatta.
(Jean Giraudoux) - Gli obesi vivono di meno, però mangiano di più.
(Stanislaw Jerzy Lec) - Io non cerco, trovo!
(Picasso) - Se vuoi che tua moglie ti ascolti, parla con un’altra donna; sarà tutta orecchie.
(Sigmund Freud) - Tutti gli Dei erano immortali.
(Stanislaw Jerzy Lec) - Se aiuti un amico nel bisogno, non si scorderà di te, la prossima volta che avrà bisogno.
(Arthur Bloch) - Lyndon Johnson? È un uomo politico! Conosciamo la morale di quella gente: è un gradino più giù di quelli che si inchiappettano i bambini.
(Woody Allen) - Una notte d’amore è un libro letto in meno.
(Honoré de Balzac) - L’esperienza insegna che gli uomini non hanno mai imparato nulla dall’esperienza.
(George Bernard Shaw) - Man mano che aumenta la saggezza diminuiscono le occasioni di utilizzarla.
(Alessandro Morandotti) - Uno sciocco trova sempre uno più sciocco di lui che l’ammira.
(Nicolas Boileau) - L’unico vero modo per apparire più giovane è non nascere così presto.
(Charles M. Schulz) - Ogni uomo nasce gemello: colui che è e colui che crede di essere.
(Martin Kessel) - Le cose più belle della vita o sono immorali, o sono illegali, oppure fanno ingrassare.
(George Bernard Shaw) - In casa c’era solo cibo per gatti e io non avevo nemmeno un gatto.
(Groucho Marx) - La vecchiaia non è così male se considerate l’alternativa.
(Maurice Chevalier) - A me i gatti neri mi guardano in cagnesco.
(Totò) - Non ho paura della morte. È solo che non vorrei essere lì quando questo succede.
(Woody Allen) - “Non ce la fo più”, come disse quello che fece la popò in mezzo alle ortiche.
(Roberto Benigni) - Come? Nessun alibi? Deve essere innocente.
(Émile Gaboriau) - Se uno passasse tutto l’anno in vacanza, divertirsi sarebbe noioso come lavorare.
(William Shakespeare) - Durante la grande depressione del 1922 erano i piccioni a portare da mangiare ai passanti in Central Park.
(Groucho Marx) - Hai mai notato che chiunque vada più lento di te è un idiota, ma chiunque vada più veloce è un pazzo?
(George Carlin) - In matematica le cose non si comprendono. Ci si abitua solo ad esse.
(Johann von Neumann) - Il vero coraggio consiste nell’essere coraggiosi proprio quando non lo si è.
(Jules Renard) - Il peggio che può capitare ad un genio è di essere compreso.
(Ennio Flaiano) - L’umiltà è una virtù stupenda, ma non quando si esercita nella dichiarazione dei redditi.
(Giulio Andreotti) - Essere donna è terribilmente difficile, perché consiste soprattutto nell’avere a che fare con gli uomini.
(Joseph Conrad) - Non si è mai abbastanza attenti nello scegliere i propri nemici.
(Oscar Wilde) - Dare un nome alle cose è la grande e seria consolazione concessa agli uomini.
(Elias Canetti) - Il lavoro è il rifugio di coloro che non hanno nulla di meglio da fare.
(Oscar Wilde) - Quando non si hanno più capelli, si trovano ridicoli i capelli lunghi.
(Paul Léautaud) - Se i popoli si conoscessero meglio si odierebbero di più.
(Ennio Flaiano) - Confessiamo i piccoli difetti solo per far credere che non ne abbiamo di più grandi.
(François de La Rochefoucauld) - Quando un uomo si rende conto che forse suo padre aveva ragione, solitamente ha già un figlio che pensa che lui si stia sbagliando.
(Charles Wadsworth) - L’attività del cretino è molto più dannosa dell’ozio dell’intelligente.
(Mino Maccari) - Se vuoi far ridere Dio, raccontagli i tuoi progetti.
(Woody Allen) - Per andare d’accordo con una donna il segreto è uno solo: riconoscere di avere sempre torto.
(Achille Campanile) - A che serve resistere a una tentazione? Tanto, ce n’è subito un’altra.
(Mae West) - Alcuni si considerano perfetti, ma è solo perché pretendono meno da loro stessi.
(Hermann Hesse) - Non ho fallito. Ho solo trovato 10.000 modi che non funzionano.
(Thomas Edison) - Tutti abbiamo forza sufficiente per sopportare i mali altrui.
(François de La Rochefoucauld) - Il difficile non è essere intelligenti, ma sembrarlo.
(Luc de Clapiers de Vauvenargues) - La pigrizia non è altro che l’abitudine di riposarsi prima di essere stanchi.
(Jules Renard) - Ci sono delle persone talmente noiose, che vi fanno perdere una giornata in cinque minuti.
(Jules Renard) - Non preoccuparti del fatto che il mondo possa finire oggi. In Australia è già domani.
(Charles M. Schulz) - La vita è meravigliosa, senza saresti morto.
(Leopold Fechtner) - Ora basta parlare di me, parliamo un po’ di voi. Cosa ne pensate di me?
(Bette Midler) - Ci sono due modi per avere ragione quando si discute con una donna, ma nessuno dei due funziona.
(Will Rogers) - In generale, le buone famiglie sono peggiori delle altre.
(Anthony Hope) - Chi si innamora troppo di se stesso, non avrà contendenti.
(Benjamin Franklin) - Nulla mi è impossibile, solo che non ho molta voglia.
(Andrea Pazienza) - I computer sono inutili. Sanno dare soltanto risposte.
(Pablo Picasso) - Il postino suona sempre due volte. Il che è seccante se avete aperto alla prima.
(Boris Makaresko) - L’amore è eterno finché dura.
(Henri De Régnier) - I suicidi sono solo degli impazienti.
(Gesualdo Bufalino) - Non sono abbastanza giovane per sapere tutto.
(Oscar Wilde) - Il modo migliore per accendere un fuoco con due bastoni è assicurarsi che uno di essi sia un fiammifero.
(Will Rogers) - Create miti su voi stessi, anche gli Dei hanno cominciato così.
(Stanislaw Jerzy Lec) - Vivi, lascia vivere, ma soprattutto… nun te fa pijà per culo.
(Gigi Proietti) - Anno: una serie di trecentosessantacinque delusioni.
(Ambrose Bierce) - All’inferno il diavolo è un eroe positivo.
(Stanislaw Jerzy Lec) - Chi dice che i soldi non fanno la felicità, oltre a essere antipatico, è pure fesso.
(Totò) - A me mi rovinano le donne. Troppo poche!
(Roberto Benigni) - Per riavere la mia giovinezza farei di tutto, tranne far ginnastica, alzarmi presto o essere rispettabile.
(Oscar Wilde) - Le conversazioni dal parrucchiere sono la prova inconfutabile che le teste servono per i capelli.
(Karl Kraus) - La pubblicità è la scienza di fermare l’intelligenza umana per il tempo necessario di spillarle quattrini.
(Stephen Leacock) - La menzogna uccide l’amore, ha detto qualcuno. E la sincerità, allora?
(Abel Hermant) - L’economia è estremamente utile come forma di impiego per gli economisti.
(John Kenneth Galbraith) - Sii altruista, rispetta l’egoismo degli altri.
(Stanislaw Jerzy Lec) - Amare se stessi è l’inizio di una storia d’amore lunga tutta una vita.
(Oscar Wilde) - Ho dei pensieri che non condivido.
(Pino Caruso) - Se qualcuno mi avesse detto che un giorno sarei stato Papa, avrei studiato di più.
(Papa Giovanni Paolo I) - Avevo una ragazza, dovevamo sposarci, ma c’era un conflitto religioso. Lei era atea ed io agnostico. Non sapevamo “senza” quale religione educare i figli.
(Woody Allen) - Prima di sposarmi avevo sei teorie circa l’educazione dei figli. Ora, ho sei figli e nessuna teoria.
(John Wilmot) - Era un uomo così antipatico che dopo la sua morte i parenti chiesero il bis.
(Totò) - La felicità non è altro che avere una salute di ferro e una memoria corta.
(Albert Schweitzer) - Sono appena tornato da un viaggio di piacere. Ho accompagnato mia suocera all’aeroporto.
(Milton Berle) - Posso resistere a tutto tranne che alle tentazioni.
(Oscar Wilde) - Ci sono momenti in cui va tutto bene; non ti spaventare non dura.
(Jules Renard) - Penso che il sesso sia la cosa più bella, naturale e pura che i soldi possano comprare.
(Steve Martin) - – Lei è un tipo sveglio, mi pare. È Sposato?
– Sì, sono sposato.
– Allora non è sveglio come pensavo.
(Groucho Marx) - Ci si mette molto tempo per diventare giovani.
(Pablo Picasso) - Un cervello limitato contiene una quantità illimitata di idiozie.
(Stanislaw Jerzy Lec) - Per ogni problema complesso esiste una risposta chiara, semplice e sbagliata.
(Henry Louis Mencken) - Ringrazio Dio di non avermi fatto nascere donna. Avrei passato tutto il giorno a toccarmi le tette!
(Woody Allen) - La vecchiaia è quando si comincia a dire: “Non mi sono mai sentito così giovane”.
(Jules Renard) - Se vuoi conoscere il valore del denaro, prova a chiedere un prestito.
(Benjamin Franklin) - Il mondo si divide in buoni e cattivi. I buoni dormono meglio, ma i cattivi, da svegli, si divertono molto di più.
(Woody Allen) - Come è gentile per essere una parente: sembra un’estranea.
(Totò) - Cos’è rapinare una banca, in confronto a fondarne una?
(Bertold Brecht) - Non datemi consigli! So sbagliare da solo.
(Leo Longanesi) - Le donne sono l’altra metà del cielo, quella nuvolosa.
(Groucho Marx) - Quando non sai fare niente, bisogna almeno essere ambiziosi.
(Georges Wolinski) - La differenza tra un genio e uno stupido è che il genio ha dei limiti.
(Albert Einstein) - Dai fumatori si può imparare la tolleranza. Mai un fumatore si è lamentato di un non fumatore.
(Sandro Pertini) - L’unico modo per mantenersi in buona salute è mangiare quello che non vuoi, bere ciò che non ti piace e fare ciò che non vorresti.
(Mark Twain) - Gli italiani perdono le partite di calcio come se fossero guerre e perdono le guerre come se fossero partite di calcio.
(Winston Churchill) - Quando nel mondo appare un vero genio, lo si riconosce dal fatto che tutti gli idioti fanno banda contro di lui.
(Jonathan Swift) - Sono bello, sono forte, sono intelligente, sono buono. E l’ho scoperto tutto da solo.
(Stanisław Jerzy Lec) - Trovo che la televisione sia molto educativa. Ogni volta che qualcuno l’accende, vado in un’altra stanza a leggere un libro.
(Groucho Marx) - Gli uomini sono sempre sinceri. Cambiano sincerità, ecco tutto.
(Tristan Bernard) - Non discutere mai con un idiota: la gente potrebbe non notare la differenza.
(Arthur Bloch) - Per disprezzare il denaro, bisogna averne moltissimo.
(Catherine Deneuve) - Chiunque viva secondo i propri mezzi soffre di mancanza di immaginazione.
(Oscar Wilde) - Felicità: una gradevole sensazione scaturita dalla contemplazione della sofferenza altrui.
(Ambrose Bierce) - La perfezione ha un grave difetto: ha la tendenza a essere noiosa.
(William Somerset Maugham) - Si è giovani una volta sola, ma si può essere immaturi per sempre.
(Philip Roth) - Ho preso lezioni di lettura veloce ed adesso sono capace di leggere “Guerra e Pace” in venti minuti. Parla della Russia.
(Woody Allen)