I bambini sono di per sé una grande fonte di risate e felicità in ambito familiare.
Nonostante questo esistono numerose barzellette pensate proprio per loro e per aiutarci a trascorrere con loro un bel momento di spensieratezza.
Ecco quindi le più belle barzellette per bambini che ci aiuteranno a portare un bel po’ di umorismo già in tenera età. Scoprile subito!
Freddure, battute e barzellette per bambini
- Un bambino alla mamma:
– Mamma, mamma, mi porti al circo?
– No, se vogliono vederti, devono venire a casa! - Due cacciatori in Africa sono assaliti da un leone. Il prima spara, ma il fucile si inceppa. Il compagno: “Cilecca!” e il primo: “No, ci mangia!”.
- Al ristorante:
– Cameriere, c’è un’ape sul mio tavolo!
– Certo, è normale: è l’ape Tito”.
– Ma perché è normale?
– Perché l’ape…Tito vien mangiando! - Un pesce dice all’altro: “Ti dico un segreto, ma mi raccomando… acqua in bocca!”.
- Un lombrico dice ad un altro lombrico: “Sei un verme!”.
- Due amici passeggiano di notte nel bosco. Ad un tratto il primo dice: “Hai visto? Un ufo”. E l’altro: “Ma che dici! Era un gufo!”. E il primo: “Ah, è vero. Non avevo visto la g…”
- Il serpente alla mamma:
– Mamma, è vero che siamo velenosi?
– No, è solo una calunnia.
– Meno male, perché mi sono appena morsicato la lingua! - Incontro tra fantasmi: “Toh! Chi non vive si rivede!”.
- La mamma al figlio:
– Ti piace andare a scuola?
– Sinceramente preferisco tornare dalla scuola! - Un alunno al suo amichetto: “Odio la scuola… appena imparo una cosa vanno avanti con qualcos’altro!”.
- Tornato da un lungo viaggio, un signore domanda alla moglie: “Hai dato da mangiare ai pesci rossi?”. E lei: “Si, ma mi sono dimenticata di dargli da bere”.
- Una signora si avvicina ad un signore:
– Sono una chiromante e con 50 euro le dirò il futuro!
– Va bene, ecco i soldi.
– Io sarò chiromante, tu sarai chiromante, egli sarà chiromante, noi saremo chiromanti, voi sarete chiromanti, essi saranno chiromanti! - A scuola:
– I nostri insegnanti sono degli incapaci!
– Non è vero… a me mi anno imparato tanto! - In piscina:
– Ehi lei! Non si può fare la pipì in piscina!
– Ma la fanno tutti!
– Sì, ma non dal trampolino! - Al ristorante:
– Che cos’è questa mosca sul mio gelato?
– Un’appassionata di sport invernali. - Una mosca si poggia su una cacca. Nel frattempo arriva una sua amica che svolazzando le chiede: “Posso raccontarti una barzelletta?”. E lei risponde: “Che sia pulita, mi raccomando, perché sto mangiando!”.
- Un bambino alla mamma:
– Mamma, dov’è Philadelphia?
– Nel frigo, tesoro. - Il mago sceglie un bambino a caso tra il pubblico, per eseguire un incredibile numero di telepatia. Appena il bimbo è sul palco, gli dice: “Prima che la gente sospetti che c’è un trucco, rispondi: mi conosci?”. E il bambino: “No, papà!”.
- Al mare:
– Papà, ma se una conchiglia la accostiamo all’orecchio e non sentiamo il rumore del mare, cosa significa?
– Che proviene dal Mar Morto! - Una rana incontra un’altra rana e gli dice: “Andiamo a fare un girino?”.
- Un canguro dice a un altro canguro: “Domani farò un salto da te!”.
- In un aereo un cannibale guarda il menu, ma non trova nulla che gli piaccia. Chiama allora la hostess e le dice: “Signorina, posso avere la lista dei passeggeri?”.
- In pizzeria:
– Vorrei una pizza.
– La vuole Margherita?
– No, la voglio io. - Dal dentista:
– Dottore, cosa mi consiglia per i miei denti gialli?
– Una cravatta marrone! - Un ragazzino, mentre torna da scuola, trova una puzzola e se la porta a casa. La madre non ne è molto contenta e gli chiede: “Che cosa hai intenzione di fare con quell’animale?”. Il ragazzino risponde: “La metto sotto il letto”. “E la puzza?”, chiede la madre. “Oh” – risponde il ragazzo – “si abituerà!”.
- Tra amici:
– Ho un cane che sa dire il suo nome.
– E come si chiama?”
– Si chiama “bau”. - Una tartaruga, dopo aver battuto la testa contro un albero si confida con un’amica: “Spero che non mi si formi un bernoccolo, altrimenti sarò costretta a passare la notte fuori casa!”.
- Un bambino entra in un bar e chiede: “Un doppio wisky!”. Il barista lo guarda con tanto d’occhi e allora il bambino lo rassicura: “Non si preoccupi, non è per me, è per mio fratellino che mi aspetta fuori in carrozzina. Io quando guido non bevo mai!”.
- – Ti manca il tuo uomo?
– Speriamo – rispose la donna del lanciatore di coltelli. - Al bar:
– Se mescola così il caffè, perde l’aroma!
– Che mi frega, tanto io sono della Lazio! - Un piccione dice a un altro piccione: “Lo sai che un colombo ha scoperto l’America?”.
- Una mucca ad un altra mucca: “Muuuuuuu”. E l’altra: “Mi hai tolto le parole dalla bocca!”.
- A casa:
– Nonna, mi hanno dato la pagella…
– Davvero? E dimmi come vai a scuola?
– Vado a piedi!” - Due rane si incontrano:
– Cra?
– Cra cra…
– Craaa cra cra?
– Crak crak!
– Croak?
– Ehi, non cambiare discorso! - Un fantasma dice ad un altro fantasma: “Guarda, sta nevicando!”. E l’altro: “E a noi cosa ci interessa! Abbiamo le catene!”.
- Dal veterinario:
– Scusi, c’è il veterinario?
– No, oggi ha una febbre da cavallo! - A casa:
– Papà, papà, cos’è un mostro?
– Figliolo, così su tre piedi proprio non te lo saprei dire… - Dal fornaio:
– Salve, per me un trancio di margherita!
– La riscaldo?
– No grazie, col maglione di lana sto benissimo! - Tre maialini vanno da un giornalista: “Scusi, ha delle domande da porci?”.
- Tra amici:
– Mio fratello fa i salti mortali per arrivare a fine mese.
– Guadagna poco?
– No, lavora al circo. - Un tizio allo sportello di una banca con una piccola rapa in mano: “Questa è una rapina!”. Poi apre l’altra mano e, mostrando un piccolo grillo esclama: “Se qualcuno si muove premo il grilletto!”.
- Al lago:
– Ho visto una rana insultare un serpente perché era in torto.
– E il serpente che ha fatto?
– Si è stato zitto e ha ingoiato il rospo! - Un insetto ad un altro:
– Chi ha vinto la partita di ieri?
– I ragni… hanno fatto quattro reti! - Un cane incontra un cavallo e gli chiede: “Come mai hai le narici così grandi?” e il cavallo risponde: “Prova tu a scaccolarti con uno zoccolo!”.
- A Carnevale:
– Papà, mi compri i coriandoli?
– No… l’anno scorso li hai buttati tutti per terra! - Una rana al lupo:
– Ciao, sono la rana dalla bocca larga, cosa mangi?
– Mangio le rane dalla bocca larga!
– Duvvuru? - Tra contadini:
– Come va l’allevamento di polli?
– Male, sono morti tutti!
– Come mai?
– Ma, forse li ho piantati tutti troppo vicini! - Due postini vedono una lumaca per terra. Poi, uno di loro la raccoglie e la butta lontano.
– Perché l’hai fatto?
– Perché è tutto il giorno che mi segue! - La gallina dal confessore: “Padre mi assolva perché ho beccato!”.
- Un fiume all’altro:
– Vuoi dell’acqua?
– Grazie, ne vorrei un… Po. - Due missionari esploratori sono catturati dai cannibali. Vengono messi a cuocere nel pentolone quando, a un tratto, uno dei due comincia a ridere a crepapelle. Meravigliato, l’altro gli chiede: “Si può sapere cos’hai da ridere in un momento come questo?”. E l’altro: “Ho appena pisciato nel brodo”.
- A casa:
– Papà, mi compri il dizionario?
– Eh, no, a scuola ci vai a piedi!