Col mondo del lavoro prima o poi tocca a tutti di doversi confrontare. C’è chi lo ama a tal punto da mettere in secondo piano tutto il resto, chi non vorrebbe mai alzarsi dal letto la mattina e chi lo vede come un miraggio.
In tutti i casi, la cosa migliore è quella di affrontarlo con il sorriso.
Qui di seguito abbiamo quindi raccolto una serie di frasi divertenti sul lavoro per vivere più allegramente tutti i nostri impegni professionali.
Aforismi, citazioni e frasi divertenti sul lavoro
- Il lavoro nobilita l’uomo. Ma soprattutto lo debilita.
(Wystan Hugh Auden) - Eravamo in tre e lavoravamo come un sol uomo. Cioè due di noi poltrivano sempre.
(Groucho Marx) - Il lavoro è l’oppio del popolo ed io non voglio morire drogato.
(Boris Vian) - Il lavoro è il rifugio di coloro che non hanno nulla di meglio da fare.
(Oscar Wilde) - In una gerarchia ogni membro tende a raggiungere il proprio livello di incompetenza.
(Arthur Bloch) - L’italiano non lavora, fatica.
(Leo Longanesi) - Non tutti lavorano in un ufficio, compresi quelli che lavorano in un ufficio.
(Jim Davidson) - L’Italia è una Repubblica fondata sulla ricerca del lavoro.
(Maurizio Crozza) - La prova inconfutabile che il lavoro è una cosa negativa e spiacevole è che per farlo si riceve denaro.
(Fernando Savater) - Recessione è quando il tuo vicino perde il lavoro. Depressione è quando lo perdi tu. Panico… quando lo perde anche tua moglie.
(Boris Makaresko) - Il motivo per cui le preoccupazioni uccidono più gente del lavoro è che c’è più gente che si preoccupa che gente che lavora!
(Robert Lee Frost) - La differenza tra un intellettuale e un operaio? L’operaio si lava le mani prima di pisciare, l’intellettuale dopo.
(Jacques Prévert) - Scegli un lavoro che ami, e non dovrai lavorare neppure un giorno in vita tua… Soprattutto perché nessuno ti assumerà!
- In un nuovo posto di lavoro, si deve indovinare se per essere ben visto, bisogna lavorare sodo o non far niente.
(Jean Josipovici) - Il lavoro nobilita l’uomo e arricchisce qualcun altro.
(Michelangelo Cammarata) - Se avesse davvero qualcosa d’importante da fare, non lavorerebbe tanto.
(Roberto Gervaso) - Il mondo è pieno di gente volonterosa: qualcuno desideroso di lavorare, il resto desideroso di lasciarlo fare agli altri.
(Robert Frost) - Se fossi un medico, prescriverei una vacanza a tutti quelli che considerano troppo importante il loro lavoro.
(Bertrand Russell) - Si sa che il lavoro ha sempre addolcito la vita: il fatto è che non a tutti piacciono i dolciumi.
(Victor Hugo) - Hanno inventato il perfetto computer per ufficio. Se fa un errore, dà la colpa a un altro computer.
(Milton Berle) - Lavorando con impegno otto ore al giorno potresti diventare il capo e lavorare dodici ore al giorno.
(Robert Frost) - Recessione è quando il tuo vicino perde il posto; depressione è quando lo perdi tu.
(Harry S. Truman) - Il mio lavoro è sicuro. Nessun altro lo vuole.
- Vivere del proprio lavoro, una necessità; vivere del lavoro altrui, un’aspirazione.
(Alessandro Morandotti) - Il lavoro debilita l’uomo.
(Alfred Richard Orage) - Fai il tuo lavoro con tutto il tuo cuore e avrai successo: c’è così poca concorrenza!
(Elbert Hubbard) - Il lavoro mi piace, mi affascina. Potrei starmene seduto per ore a guardarlo.
(Jerome K. Jerome) - Le grandi occasioni vengono perse dalla maggior parte della gente perché sono vestite in tuta e assomigliano al lavoro.
(Thomas Edison) - Ho scoperto qualcosa che fa il lavoro di 10 uomini. Dieci donne!
(Tony Randall) - Mi hanno proposto di vendere aspirapolveri porta a porta. Ma a me non va di lavorare con Bruno Vespa.
(Ale & Franz) - Il lavoro d’equipe è essenziale. Ti permette di dare la colpa a qualcun altro.
(Arthur Bloch) - Mi spezzo, ma non m’impiego.
(Achille Campanile) - Essendo il lavoro la cosa più bella del mondo, bisogna lasciarne sempre un po’ per domani.
- Il lavoro è il flagello della classe dei bevitori.
(Oscar Wilde) - Tutte le più grosse bestialità avvengono di mattina: l’uomo si dovrebbe svegliare solo quando è terminato l’orario di ufficio.
(Karl Kraus) - Non mi piace il lavoro anche se è qualcun altro a farlo.
(Mark Twain) - Già da piccolo non avevo grandi ambizioni. Giocavo al piccolo disoccupato.
(Diego Parassole) - Il progresso non lo portano quelli che si alzano presto la mattina. Lo portano quegli uomini pigri che cercano un modo più semplice di fare le cose.
(Robert Heinlein) - Il cervello è un organo straordinario; comincia a lavorare dal momento in cui ti svegli la mattina e non smette fino a quando entri in ufficio.
(Robert Frost) - Arrivo in ufficio sempre in ritardo, ma compenso uscendo in anticipo.
(Charles Lamb) - Il lavoro mobilita l’uomo.
(Marco dalla Sardegna) - Il primo 90% di un lavoro viene svolto nel 90% del tempo. Il restante 10% del lavoro nel restante 90% del tempo.
(Arthur Bloch) - Quanto più mi piace fare qualcosa, tanto meno lo chiamo lavoro.
(Richard Bach) - Una società fondata sul lavoro non pensa che al riposo.
(Leo Longanesi) - Nel pubblico, non si deve dormire in ufficio la mattina altrimenti non si sa cosa fare nel pomeriggio.
(Coluche) - Lo schiavo non vuole diventare libero. Vuole diventare il capo degli schiavi.
(Gabriel Laub) - La cosa più deliziosa non è non aver nulla da fare: è aver qualcosa da fare e non farla.
(Marcel Achard) - La maggior parte delle persone lavora quanto basta per non farsi licenziare e viene pagata quanto basta perché non si licenzi.
(George Carlin) - Un impiegato va dal principale per chiedere un aumento di stipendio, dicendogli: “Io qui faccio il lavoro di tre persone”. E il capo replica: “Dammi il nome degli altri due che li licenzio”.
(Milton Berle) - Ogni mattina mi sveglio e spulcio la lista Forbes degli uomini più ricchi del mondo. Non ci sono, così vado a lavorare.
(Robert Orben) - Non c’è lavoro così semplice che non possa essere fatto male.
(Arthur Bloch) - Lavoravo all’ufficio di collocamento. Quando mi licenziarono dovetti ripresentarmi il giorno dopo: arrivai a odiare quel lavoro.
(Wally Wang) - Chiunque viva secondo i propri mezzi soffre di mancanza di immaginazione.
(Oscar Wilde) - Il lavoro non è più rispettabile dell’alcool, e serve esattamente allo stesso scopo: distrae semplicemente la mente.
(Aldous Huxley) - Quando qualcuno mette troppo entusiasmo nel suo lavoro, ho sempre l’impressione che sprechi più tempo ad entusiasmarsi che a lavorare.
(Antonio Amurri) - Il lavoro è la maledizione della classe bevitrice.
(Oscar Wilde) - Se non volete lavorare, dovete lavorare per guadagnare il denaro sufficiente per consentirvi di non lavorare.
(Samuel Butler) - Ho detto al mio dentista che dieci dollari per togliere un dente erano tanti. Dopotutto sono solo cinque minuti di lavoro. Così mi ha tolto il dente lentamente.
(Jack Klugman) - L’uomo è fatto in modo tale che può trovare sollievo da un lavoro solo cominciandone un altro.
(Anatole France) - Non è il lunedì che fa schifo, ma il lavoro…
- Gli uffici pubblici sono quei luoghi dove gli impiegati che arrivano in ritardo incontrano gli impiegati che escono in anticipo.
(Georges Courteline) - Il lavoro nobilita l’uomo. Ma anche starsene a letto non scherza.
- I sessi: il primo o uno dei primi esperimenti di divisione del lavoro.
(Ralph Samuel Butler) - Lavoratori di tutto il mondo unitevi. Ma durante le vacanze sparpagliatevi.
(Marcello Marchesi) - Se vincessi alla lotteria, io non mollerei subito il lavoro. Prima renderei un inferno la vita del mio capo.
(Mauroemme) - E il Signore disse: “Donna, tu partorirai con gran dolore. Uomo, tu lavorerai con gran sudore, ammesso che troverai lavoro”.
(Giobbe Covatta) - Se uno passasse tutto l’anno in vacanza, divertirsi sarebbe noioso come lavorare.
(William Shakespeare) - Mi spezzo ma non m’impiego.
(Achille Campanile) - È impossibile godersi l’ozio senza avere molto lavoro da fare.
(Jerome K. Jerome) - C’è soltanto una cosa peggiore del dover lavorare per vivere, ed è quella di vivere per lavorare.
(Giovanni Soriano) - Chi fatic magn’, chi nun fatic magn’ e bèv.
(Totò) - Già esserci è l’ottanta per cento del lavoro.
(Woody Allen) - La capacità esecutiva consiste nel decidere velocemente e nel trovare qualcun altro che faccia il proprio lavoro.
(Earl Nightingale) - Il lavoro rivela il carattere delle persone: alcuni si tirano le maniche, altri girano al largo e altri ancora non si fanno proprio vedere.
(Sam Ewing) - Per sottrarsi alla fatica di pensare, i più sono persino disposti a lavorare.
(Alessandro Morandotti) - Ci sono due categorie di persone fortunate: quelle che hanno trovato il proprio lavoro e quelle che non hanno bisogno di trovarne uno.
(Giovanni Soriano)