I puntini di sospensione sono uno strumento molto utile nella scrittura per esprimere emozioni, sospensione o per lasciare una frase aperta. Composti da tre punti consecutivi (…), servono a creare un effetto di attesa, incertezza o per dare spazio all’immaginazione del lettore.
Ad esempio, nella frase “Non so cosa dire… sono senza parole”, i puntini di sospensione aiutano a trasmettere esitazione o sorpresa.
Vediamo insieme 25 esempi pratici di frasi con puntini di sospensione per capire come usarli al meglio.
Frasi con Puntini di Sospensione
Frasi che esprimono incertezza
- Non so cosa fare… forse è meglio aspettare.
- Vorrei aiutarti, ma… non so come.
- Credo che… no, lasciamo perdere.
- Se solo avessi saputo… le cose sarebbero diverse.
- È difficile da spiegare… non ci riesco.
- Andremo domani, oppure… magari la prossima settimana.
- Pensavo che… non importa, dimenticalo.
- Sì, ti ho visto ieri… o forse era l’altro giorno?
- È stato tutto così… strano.
- Vorrei dirti qualcosa, però… meglio di no.
Frasi che creano attesa
- Non puoi immaginare cosa è successo…
- Ti stavo cercando per dirti che…
- La sorpresa che ti aspetta è davvero…
- E poi, all’improvviso…
- Non so come dirtelo, ma… devo farlo.
- Ho visto qualcosa di incredibile… non ci crederai mai!
- Il film è stato davvero bello, soprattutto quando…
- Stavo per andarmene, quando… mi sono girato e l’ho vista.
- Ho pensato a lungo e… ho preso una decisione.
- Alla fine… ho deciso di partire.
Frasi che esprimono emozioni
- Sono così felice che… non riesco a smettere di sorridere.
- Non riesco a crederci… è davvero successo!
- Mi sento… vuoto.
- È così ingiusto… non lo meritavo.
- Ho paura che… sia troppo tardi.
- Non pensavo che… mi sarei sentito così.
- Sono senza parole… grazie di cuore!
- Che bello… non me lo aspettavo!
- Mi dispiace, ma… non posso aiutarti.
- Avrei voluto fare di più, ma… non è stato possibile.
Come si usano i puntini di sospensione?
I puntini di sospensione si usano in questi casi principali:
- Per indicare una pausa o un’interruzione nella frase, spesso per creare attesa o esitazione.
- Per lasciare una frase incompleta, dando al lettore l’opportunità di immaginare il resto.
- Per esprimere emozioni come sorpresa, incertezza o malinconia.
Alcuni altri dettagli utili da ricordare:
- Si scrivono sempre e solo tre punti consecutivi, non di più o di meno.
- Se usati a fine frase, non serve aggiungere un altro punto (es. “Ti amo…”).
- Attenzione a non abusarne: usarli troppo può rendere il testo confuso o poco chiaro.