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50 Barzellette su Pierino belle e famose

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Ultimo aggiornamento: 22 Novembre 2024
Di: Luca Carlo Ettore Pepino
Barzellette su Pierino

Quello di Pierino è un personaggio umoristico tipico del mondo delle barzellette, diventato famoso anche nel mondo cinematografico grazie all’interpretazione di Alvaro Vitali.

Giovane, sfacciato e un po’ pasticcione sono le caratteristiche che lo rendono perfetto per una lunga serie di battute brevi e racconti umoristici, spesso pensate in particolare per gli adulti.

Ecco quindi le più belle barzellette su Pierino che presentano a meglio il lato comico e spassoso. Scoprile subito!

Freddure, battute e barzellette su Pierino

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  • La maestra a Pierino:
    – Pierino, lo sai che non si può dormire in classe?
    – Sì, lo so signora maestra. Ma se lei parlasse un po’ più piano, si potrebbe!
  • La mamma a Pierino:
    – Lo sai che cos’è lo studio?
    – Sì mamma, cibo per la mente.
    – Bravo!
    – Grazie. Oggi però sono a dieta!
  • A lezione di storia:
    – Pierino, dove vivevano gli antichi Galli?
    – Negli antichi pollai!
  • Pierino, dove vivevano gli antichi Galli?
  • Pierino pieno di entusiasmo:
    – Papà, oggi sono andato vicino al 10!
    – Quindi hai preso un 9?
    – No, ha preso 10 il mio vicino di banco!
  • Pierino a Carletto:
    – Come ti è andato il compito di matematica?
    – Male, l’ho consegnato in bianco.
    – Anch’io l’ho consegnato in bianco… Sta’ a vedere che adesso diranno che abbiamo copiato!
  • In classe:
    – Carletto, fammi una rima con furgone.
    – Ieri sera col furgone son caduto nel burrone.
    – Bravo, falla anche tu Pierino.
    – Ieri sera, porco zio, nel furgone c’ero anch’io.
  • Pierino, per strada, chiede ad alta voce: “qualcuno ha perso un bel pacco di banconote tenute da un elastico?”. Un tizio gli si avvicina e dice: “sì, io!” e Pierino: “tenga, le ho ritrovato l’elastico!”.
  • A lezione di scienze:
    – Pierino, dimmi il nome di un liquido che non gela.
    – L’acqua calda, signora maestra.
  • Pierino alla maestra:
    – Maestra, si può punire una persona per una cosa che non ha fatto?
    – No di certo, Pierino… perché?
    – Non ho fatto i compiti!
  • La maestra a Pierino:
    – Pierino, nella frase “il medico cura il paziente”, dov’è il soggetto?
    – All’ospedale signora maestra!
  • Pierino, nella frase
  • La maestra rimprovera Pierino:
    – Io, alla tua età, già sapevo i nomi di
    tutti i presidenti della Repubblica!
    – Non doveva essere difficile. A quell’epoca ce ne saranno stati solo due o tre!
  • Pierino a lezione di storia:
    – Certo che sarebbe stato bello vivere nel Medioevo…
    – Perché?
    – Sarebbero 1000 anni di storia in meno da studiare!
  • Pierino alla sorella che si fa suora: “ma tu con chi ti sposi?” e la sorella: “con Dio!”. Poi Pierino va a scuola e la maestra gli chiede: “chi è Dio?” e Pierino: “mio cognato!”.
  • In classe:
    – Pierino, che cos’è un debitore?
    – È un signore che deve dei soldi.
    – Ed un creditore?
    – È quello che credeva che il debitore glieli avrebbe dati…
  • Tema: “descrivete una tragedia”. Svolgimento di Pierino: un puntino rosso al centro del foglio. La maestra lo chiama per chiedere spiegazioni e Pierino: “Mia sorella ogni mese fa un puntino rosso sul calendario: questo mese non l’ha fatto. Quando mio padre se n’è accorto è stata una vera tragedia!
  • Pierino alla mamma:
    – Mamma, le scoregge pesano?
    – No.
    – Allora mi sono cagato addosso!
  • In classe:
    – Pierino, non sai neanche che fu Colombo a scoprire l’America?
    – Io non sapevo neanche che qualcuno l’avesse persa!
  • A casa:
    – Mamma, la liquirizia ha le zampe?
    – No, Pierino.
    – Allora mi sono mangiato uno scarafaggio.
  • Alla finestra:
    – Mamma, la nonna fa parkour?
    – No, perché?
    – Allora è caduta dal balcone.
  • In classe:
    – Pierino, dove si trova l’Elba?
    – Nel plato!
  • Pierino, dove si trova l'Elba?
  • Pierino torna a casa con la pagella:
    – Mamma, ho una notizia buona e una cattiva.
    – Dimmi quella Cattiva!
    – La cattiva è che sono insufficiente in matematica, letteratura, inglese e musica.
    – E quella buona?
    – La buona è che ho finito le cattive!
  • In classe:
    – Pierino, dimmi una parola con la doppia “p”.
    – Bottiglia.
    – E dov’è la doppia “p”?
    – Nel tappo!
  • Pierino alla mamma:
    – Mamma, ti piace lavare i vetri?
    – No Pierino, è molto faticoso.
    – Allora rallegrati, perché ne ho appena rotto uno.
  • Il maestro chiede a Pierino:
    – Dove si trova Perugia?
    – In Serie B!
  • Pierino va dal lattaio:
    – Buongiorno, vorrei un chilo di latte.
    – Il latte non si misura al chilo.
    – Allora me ne dia un metro!
  • Pierino chiede alla professoressa di inglese:
    – Cosa vuol dire “I don’t know”?
    – Non lo so.
    – Ah, allora vado a chiedere a qualcun altro.
  • Pierino che sta uccidendo delle mosche e sua sorella gli chiede:
    – Quante ne hai uccise?
    – 9: 5 maschi e 4 femmine.
    – E come fai a saperlo?
    – Semplice, 5 erano sulla birra e 4 sul telefono.
  • Pierino al ritorno da scuola:
    – Mamma, oggi abbiamo appreso un sacco di parole!
    – Davvero? Come?
    – Abbiamo messo delle puntine sulla sedia del maestro.
  • La maestra chiede a Pierino:
    – Se in una tasca hai 50 euro e nell’altra hai 20 euro, che cos’hai?
    – I pantaloni di un altro!
  • Se in una tasca hai 50 euro e nell'altra hai 20 euro, che cos'hai?
  • A casa:
    – Papà, hai paura dei leoni?
    – No.
    – E della tigre?
    – Ma certo che no!
    – Allora hai paura solo della mamma!?
  • In classe:
    – Pierino mi sai dire un giorno della settimana che inizia con la “d”?
    – Certo signor maestro: “ieri”!
    – Ma ieri non inizia con la “d”!
    – Come no? Ieri era domenica?
  • Educazione sessuale a scuola.
    – Pierino, che precauzioni si devono prendere in caso di rapporti con sconosciute?
    – Nome e indirizzo falsi, signora maestra!
  • A casa:
    – Mamma, quanto costano i bambini al chilo?
    – Ma Pierino, i bambini non si vendono.
    – Ma allora perché li pesano appena nascono?
  • In classe:
    – Pierino, chi era Attila?
    – Un barbaro!
    – Benissimo, e cos’altro?
    – Beh, le pare poco?!
  • La maestra chiede a Pierino:
    – Pierino, qual è un sinonimo di “egli fece”?
    – “Egli cacca”, signora maestra!
  • Pierino si sveglia piangendo e la mamma:
    – Cosa è successo?
    – Ho sognato che la scuola andava a fuoco.
    – Ma era solo un sogno.
    – Appunto!
  • Pierino alla mamma di rientro a casa:
    – Dove sei stata?
    – Sono stata nel centro di bellezza.
    – Che hai trovato chiuso?
  • La maestra chiede a Pierino:
    – Dimmi un verbo al passato e uno al presente.
    – Mio zio e mio cugino.
    – Ma che dici?
    – Mio zio si chiama Guido e mio cugino Gustavo.
  • A lezione di scienze:
    – Pierino, sapresti farmi un esempio di un mammifero senza denti?
    – Certo… mia nonna!
  • In classe:
    – Pierino, sai dirmi quali sono i mesi più corti dell’anno?
    – Facile, signora maestra, i mesi più corti dell’anno sono quelli delle vacanze!
  • Il papà a Pierino:
    – Pierino! Ormai sei grande, non devi più avere
    paura di dormire da solo!
    – E allora perché tu vai a dormire sempre con la mamma?
  • In classe:
    – Pierino, dimmi l’infinito di Leopardi.
    – Leopardare!
  • Pierino torna felice a casa da scuola. La mamma:
    – Mi sembra che ti piaccia andare a scuola.
    – Ti prego, mamma, non confondere l’andata con il ritorno!
  • La maestra chiede a Pierino:
    – Sai dirmi quali funghi si possono mangiare?
    – Tutti, signora maestra, però alcuni si possono mangiare una volta sola!
  • Pierino butta la sveglia dalla finestra lanciandola in alto, lo vede la mamma e gli chiede: “perché l’hai buttata?” e lui: “perché il tempo vola”.
  • A casa:
    – Papà, dove stanno i Pirenei?
    – Chiedi a tu madre, è lei che mette a posto i panni.
  • A casa:
    – Pierino, se continui a masturbarti perderai la vista!
    – Papà, guarda che sono da quest’altra parte!
  • La maestra chiede a Pierino:
    – Se metto nello zaino 5 libri di italiano, 7 di matematica e 2 di storia, quanti libri avrò?
    – Abbastanza da rovinarmi la schiena…
  • La mamma rimprovera Pierino:
    – Hai mangiato tutte le caramelle e io ti avevo detto di non guardarle neanche.
    – Infatti le ho mangiate senza guardare!
  • A lezione di storia:
    – Pierino, che cosa viene dopo l’età del ferro?
    – L’eta della ruggine.
  • Pierino sta uscendo di casa con due amiche, e la mamma gli dice:
    – Le chiavi?
    – Ma mamma, le ho appena conosciute!
  • A casa:
    – Papà, mamma ha un nuovo amico in cucina!
    – Sarà Svelto, quello della pubblicità.
    – Macché Svelto, è due ore che la tromba!
  • In classe:
    – Pierino, dimmi la coniugazione di “nascere”.
    – Profilattico imperfetto.
  • Pierino e la mamma incontrano una vicina, molto giovane e prosperosa:
    – Pierino, dai un bacio alla signora.
    – No, mamma.
    – Pierino, è un ordine!
    – No, mamma.
    – Ma insomma, perché non vuoi baciare la signora?
    – Perché ci ha provato ieri papà, e si è preso due sberle!
  • Il maestro in classe:
    – Carlotta, secondo te quanti anni ho?
    – Circa 40, signor maestro.
    – Mi dispiace è una risposta un po’ troppo imprecisa. E secondo te Francesco?
    – 32, signor maestro.
    – Sbagliato. E tu Pierino, quanti me ne dai?
    – 36, signor maestro.
    – Bravo Pierino… ma come hai fatto a indovinare?”
    – Sa com’è… ho un cugino di 18 anni che è mezzo stronzo…

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