Frasi Mania > Autori > Frasi di D’Annunzio: le 25 più belle e famose (con immagini)

Frasi di D’Annunzio: le 25 più belle e famose (con immagini)

1 Stella2 Stelle3 Stelle4 Stelle5 Stelle (Voti: 3 . Media: 5,00 su 5)
Ultimo aggiornamento: 11 Novembre 2024
Di: Luca Carlo Ettore Pepino
Frasi di D'Annunzio

Gabriele D’Annunzio è stato un celebre poeta e patriota italiano che incarnò alla perfezione le ideologie dell’Italia di inizio Novecento.

Soprannominato “il Vate”, fu lo scrittore simbolo del decadentismo italiano e autore di pensieri e gesti politici molto forti che accompagnarono l’ascesa politica della dittatura di Benito Mussolini.

Ecco quindi le più belle e famose frasi di Gabriele D’Annunzio sulla vita, l’amore, il piacere e molto altro. Scoprile subito!

Aforismi, citazioni e frasi di Gabriele D’Annunzio

Trova tanti altri articoli simili nella categoria: Autori

  • Basta il coraggio.
  • Certi ricordi bastano a profumare un’anima per sempre.
  • Ricorda di osare sempre.
  • Ricorda di osare sempre.
  • Quel che c’è in me di misterioso, di sfuggente, di incomprensibile, lasciatemelo.
  • Ci sono certi sguardi di donna che l’uomo amante non scambierebbe con l’intero possesso del corpo di lei.
  • Tutto fu ambito e tutto fu tentato. Quel che non fu fatto io lo sognai; e tanto era l’ardore che il sogno eguagliò l’atto.
  • Bisogna fare della propria vita, come si fa un’opera d’arte.
  • Bisogna fare della propria vita, come si fa un'opera d'arte.
  • La nostra vita è un’opera magica, che sfugge al riflesso della ragione e tanto più è ricca quanto più se ne allontana, attuata per occulto e spesso contro l’ordine delle leggi apparenti.
  • L’uomo a cui è dato soffrire più degli altri, è degno di soffrire più degli altri.
  • Il piacere è il più certo mezzo di conoscimento offertoci dalla Natura.
  • Saremo felici o saremo tristi, che importa? Saremo l’uno accanto all’altra. E questo deve essere, questo è l’essenziale.
  • Saremo felici o saremo tristi, che importa? Saremo l'uno accanto all'altra. E questo deve essere, questo è l'essenziale.
  • Io ho quel che ho donato perché nella vita ho sempre amato.
  • Dov’è la vita è il sogno; dov’è il sogno è la vita.
  • Chi non ha veduto accendersi in un occhio limpido il fulgore della prima tenerezza non sa la più alta delle felicità umane. Dopo, nessun altro attimo di gioia eguaglierà quell’attimo.
  • La parte migliore di me è stata sempre tua.
  • La parte migliore di me è stata sempre tua.
  • Non sono guidato, guido.
  • Beati i morti, perché non dubitano più.
  • Sempre con un desiderio feroce di te, di vederti, di baciarti, di stringerti, come se non ti avessi mai più vista, mai più stretta, mai più baciata!
  • Datemi una maniera nobile di trapassare! Che la Bellezza distenda uno de’ suoi veli sotto il mio ultimo passo! Questo soltanto imploro al mio Destino.
  • Vieni; usciamo. Tempo è di rifiorire.
  • Vieni; usciamo. Tempo è di rifiorire.
  • Colui il quale molto ha sofferto è men sapiente di colui il quale ha molto gioito.
  • Io vi amo come nessuna parola umana potrà mai esprimere. Ho bisogno di voi. Voi soltanto siete vera; voi siete la Verità che il mio spirito cerca. Il resto è vano; il resto è nulla.
  • La vostra mano sul mio cuore mi farebbe, sento, germinare una seconda giovinezza, assai più pura, assai più forte.
  • La passione in tutto. Desidero le più lievi cose perdutamente, come le più grandi. Non ho mai tregua.
  • Ama il tuo sogno se pur ti tormenta.
  • Ama il tuo sogno se pur ti tormenta.
  • La parola è una cosa profonda, in cui per l’uomo d’intelletto son nascoste inesauribili ricchezze.
  • Il mondo è la rappresentazione della sensibilità e del pensiero di pochi uomini superiori.
  • L’uomo è, sopra tutto, un animale accomodativo. Non c’è turpitudine o dolore a cui non s’adatti.
  • Un’oscura tristezza è in fondo a tutte le felicità umane, come alla foce di tutti i fiumi è l’acqua amara.
  • Riaccendere un amore è come riaccendere una sigaretta. Il tabacco s’invelenisce; l’amore, anche.
  • C’è sulla Terra una sola ebrezza durevole: la sicurità nel possesso di un’altra creatura, la sicurezza assoluta, incrollabile. Io cerco questa ebrezza. Io vorrei poter dire: – la mia amante, vicina o lontana, non vive se non del pensiero di me; ella è sottomessa con gioia ad ogni mio desiderio, ha la mia volontà per unica legge; s’io cessassi d’amarla, ella morirebbe; spirando ella non rimpiangerà se non il mio amore.

Trova tanti altri articoli simili nella categoria: Autori

X