Quando si presenta un’occasione importante, come un compleanno o la festa della mamma, offrire una bella filastrocca è un’idea simpatica adatta a bambini di tutte le età.
Recitare filastrocche è infatti un modo carino e divertente per vivere un momento di dolcezza in famiglia.
Qui di seguito le più belle filastrocche sulla mamma, perfette per bambini della scuola primaria e dell’infanzia. Eccole!
Filastrocche sulla mamma
- Per la festa della mamma
(Lina Schwarz)
Ho pregato un poeta
di farmi una poesia
con tanti auguri per te,
mammina mia;
ma il poeta ha risposto
che il verso non gli viene;
così ti dico solo:
Ti voglio tanto bene! - Di mamma come te ce n’è una sola
Di mamma come te ce n’è una sola.
Per me sei la più bella e la più buona.
Quando ti lascio per andare a scuola,
stai lì sull’uscio finché son lontano
ed io mi giro, ed agito la mano
per salutarti ancora un’altra volta.
Tu mi rispondi… Un bacio allora ti butto.
Mamma, mammina, tu per me sei tutto! - Per una mamma
(Angiolo Silvio Novaro)
Suonano nel tuo cuore
campane di gioia.
Il bimbo è nato
dischiuso come un fiore
di rinata primavera.
Cullalo tra le braccia,
stringilo dolce al cuore,
sogna per lui limpidi cieli,
tu che hai dato la vita
ad un germoglio d’amore. - A scuola ho imparato tante cose
A scuola ho imparato tante cose,
alcune simpatiche, altre curiose;
ma l’amore e la vita a chi è alto una spanna
lo puoi insegnare solo tu, mamma! - La mamma
(Francesco Pastonchi)
Una mamma è come un albero grande
che tutti i suoi frutti ti dà:
per quanti gliene domandi
sempre uno ne troverà.
Ti da il frutto, il fiore, la foglia,
per te di tutto si spoglia,
anche i rami si taglierà.
Una mamma è come un albero grande
Una mamma è come una sorgente.
Più ne togli acqua e più ne getta.
Nel suo fondo non vedi belletta:
sempre fresca, sempre lucente,
nell’ombra e nel sol è corrente.
Non sgorga che per dissetarti,
se arrivi ride, piange se parti.
Una mamma è come una sorgente.
Una mamma è come il mare.
Non c’è tesori che non nasconda,
continuamente con l’onda
ti culla e ti viene a baciare.
Con la ferita più profonda
non potrai farlo sanguinare,
subito ritorna ad azzurreggiare.
Una mamma è come il mare.
Una mamma è questo mistero:
Tutto comprende tutto perdona,
Tutto soffre, tutto dona,
non coglie fiore per la sua corona.
Puoi passare da lei come straniero,
puoi farle male in tutta la persona.
Ti dirà: “Buon cammino bel cavaliero!”
Una mamma è questo mistero. - L’isola sicura
Se di notte hai un po’ di paura
c’è sempre un’isola che è sicura.
Se il male ti tiene sveglio
vai nell’isola e stai già meglio.
Se al mattino presto ti desti
a ruzzolar nell’isola resti.
Se nel cielo balena un lampo,
vai nell’isola e trovi scampo.
Per tutti i bimbi alti una spanna
isola grande è il lettone della mamma. - Cosa mi piace
(Arpalice Cuman Pertile)
Mi piace il sole, il mare,
mi piace il fior, l’uccello,
m’è caro passeggiare
mirando il verde bello.
Ma più del sol, del fiore,
ma più del mar profondo,
ma più di tutto il mondo,
m’è dolce il grande amore,
mammina, del tuo cuore. - Mamma
Mamma, oggi nel cuore ho tanto sole,
e mi sembra d’amarti più che mai!
Mammina io non so dir belle parole,
ma tu mi leggi dentro e capirai.
Mamma oggi c’è il sole nel mio cuore,
e lo vedo risplendere sul tuo viso,
per te non ho che un dono: tanto amore
e mi basta in compenso il tuo sorriso. - Care mammine
Per questa festa, care mammine,
Sono felici bambini e bambine.
A voi l’augurio del loro cuore
Porgono tutti con tanto amore,
Con la speranza sincera e viva
Di farvi liete…
O mamme, evviva! - Per la mamma
(Lina Schwarz)
Ancora non so scrivere,
ma mi sono messa in testa
di mandare una lettera
alla mamma pel dì della sua festa.
Sono dei geroglifici?
Ma non importa niente!
La mamma mia comprendere
sa tutto quello che mi viene in mente.
Il bene ch’io le auguro
è qui in un quadrifoglio,
e in questo immenso circolo
c’è dentro tutto il bene che le voglio. - Cosa a mammina regalerò
Cosa a mammina regalerò
per la sua festa ancor non so…
Forse un castello le piacerà?
Un principe no…
Ha già papà! - Mamma per la tua festa
Mamma per la tua festa
Avevo preparato un fiore di cartapesta
Gambo verde, petali rosa
Vedessi mamma che bella rosa.
Ma per la strada il fiore è caduto
O forse sull’autobus l’ho perduto
Che pasticcio mammina mia
Avevo imparato la poesia
La poesia non la so più
Ora che faccio dimmelo tu?
Posso offrirti un altro fiore
Quello che nasce dal mio cuore
Posso dirti un’altra poesia
Ti voglio bene mammina mia! - Alla mamma
Oh, mamma scusami
se mi confondo
perché è da poco che sono al mondo!
Accetta questi fiori che oggi ti dono
con la promessa di essere buono. - L’amor di mamma
Iddio raccolse la bontà del mondo
le infuse il fuoco di perenne fiamma
l’unì col sacrificio più profondo
ecco come fiorì l’amor di mamma. - Proprio quella
(Lina Schwarz)
Chiede Lilì: “Ma dimmi, babbo mio,
come hai potuto indovinar da te,
proprio la mamma che volevo io,
proprio la mamma che va ben per me?” - O mammina perché mai
O mammina perché mai
al lavoro sempre stai?
Lavi, cuci in fretta in fretta,
fai più bella la casetta.
Tu sei sempre in movimento,
non riposi un sol momento.
Chi ti chiama, chi ti vuole,
se tu manchi manca il sole.
Per pagare il tuo lavoro
ci vuol proprio un gran tesoro! - Chiesi a un bimbo
Chiesi a un bimbo:
– A chi vuoi bene
chi consola le tue pene
e s’allieta del tuo riso
quasi fosse il paradiso?
A chi arde e brucia in core
una fiamma tutta amore?
Mi rispose: – quella fiamma
arde in cuore alla mia mamma. - La mia mamma
La mia mamma è come il cielo
tanto azzurro nel sereno.
La mia mamma è come il mare
quando è placido e tranquillo.
La mia mamma è la mia luna
che la notte mi accompagna.
La mia mamma è come il sole
che dà luce e dà calore.