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100 Frasi in Latino per Tatuaggi (con traduzione)

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Ultimo aggiornamento: 23 Novembre 2024
Di: Luca Carlo Ettore Pepino
Frasi in Latino per Tatuaggi

Il latino è una lingua tutt’altro che morta. Anche se non è più parlata e diffusa come ai tempi dell’Impero Romano esistono ancora molti cultori di questo antico idioma che nel tempo ha portato alla nascita di molte altre lingue contemporanee.

La bellezza e i tanti modi di dire, che sono ancora oggi di uso comune, ne fanno una lingua perfetta per un tatuaggio.

Qui di seguito una selezione di parole e frasi in latino per tatuaggi che possono essere di grande ispirazione per chi volesse lasciare un segno sulla pelle legato a un pensiero o un evento importante nella sua vita. Eccole!

Proverbi, citazioni e frasi in latino famose (con traduzione)

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  • Per aspera ad astra.
    Attraverso le asperità (si arriva) alle stelle [Solo con la fatica si ottiene il successo].
  • Nec sine te nec tecum vivere possum.
    Non posso vivere né senza te né con te.
    (Marziale)
  • Omnia vincit amor.
    L’amore vince su tutto.
    (Publio Virgilio Marone)
  • L'amore vince su tutto.
  • Hic et nunc.
    Qui e ora.
  • Unus sed leo.
    Uno, ma leone.
    (Esopo)
  • Numquam periculum sine periclo vincitur.
    Non si vince un pericolo senza correre un pericolo.
    (Publilio Siro)
  • Exitus acta probat.
    Il risultato giustifica le azioni necessarie per ottenerlo.
    (Publio Ovidio Nasone)
  • Oderint dum metuant.
    Mi odino pure, purché mi temano.
    (Caligola)
  • Mi odino pure, purché mi temano.
  • Devitat a solitis regula cuncta viis.
    Ogni regola ha la sua eccezione.
  • Per varios casus, per tot discrimina rerum.
    Per varie avventure e tante vicissitudini.
    (Publio Virgilio Marone)
  • Semper adamas.
    Sempre invincibile.
    (Gabriele D’Annunzio)
  • Non ducor, duco.
    Non sono guidato, guido.
  • Meliora sunt vulnera diligentis, quam fraudulenta oscula odientis.
    Meglio le percosse di chi ti vuole bene che i falsi baci di chi ti vuole male.
    (Bibbia)
  • Meglio le percosse di chi ti vuole bene che i falsi baci di chi ti vuole male.
  • Paritur pax bello.
    La pace si ottiene con la guerra.
  • Lapidem vitiat longum tempus.
    Il passare del tempo consuma la pietra.
    (Erasmo da Rotterdam)
  • Amor est vitae essentia.
    L’amore è l’essenza della vita.
  • Ut fata trahunt.
    Come il destino vuole.
    (Publio Virgilio Marone)
  • Vae victis.
    Guai ai vinti.
  • Sed fugit interea, fugit inreparabile tempus.
    Fugge frattanto, fugge il tempo inesorabile.
    (Publio Virgilio Marone)
  • Fugge frattanto, fugge il tempo inesorabile.
  • Nihil esse, quod deus efficere non possit.
    Per dio nulla è impossibile.
    (Marco Tullio Cicerone)
  • Homo faber fortunae suae.
    L’uomo è l’artefice delle sue fortune.
  • Viribus unitis.
    Con le forze unite [L’unione fa la forza].
  • Sursum corda.
    In alto i cuori.
  • Pauci sed moni.
    Pochi, ma buoni.
    (Publilio Siro)
  • Carpe diem.
    Cogli l’attimo.
    (Quinto Orazio Flacco)
  • Carpe diem.
  • Sol lucet omnibus.
    Il sole splende per tutti [tutti han diritto alla vita].
  • Vindica te tibi.
    Sii padrone di te stesso.
    (Lucio Anneo Seneca)
  • Cuncta potest facere Deus.
    Dio può tutto.
  • Ex nihilo nihil fit.
    Dal nulla non viene nulla.
  • Quem metuunt, oderunt.
    Si odia chi si teme.
    (Quinto Ennio)
  • Si vis pacem, para bellum.
    Se vuoi la pace, prepara la guerra.
    (Publio Vegezio Renato)
  • Se vuoi la pace, prepara la guerra.
  • Punctum temporis omnis vita.
    Tutta la vita è un attimo.
    (Motto di meridiana)
  • Facta, non verba.
    Fatti, non parole.
  • Fiat voluntas tua.
    Sia fatta la tua volontà.
  • Homo homini lupus.
    L’uomo è lupo per l’altro uomo.
  • Cotidie morimur.
    Ogni giorno moriamo.
  • Nec quod fuimusve sumusve, cras erimus.
    E non saremo domani quelli che fummo, né quelli che siamo.
    (Publio Ovidio Nasone)
  • E non saremo domani quelli che fummo, né quelli che siamo.
  • Ad impossibilia nemo tenetur.
    Nessuno è tenuto a fare l’impossibile.
  • Mens agitat mole.
    Lo spirito muove la materia.
    (Publio Virgilio Marone)
  • Unus pro omnibus, omnes pro uno.
    Tutti per uno, uno per tutti.
  • A fronte praecipitium, a tergo lupi.
    Di fronte il precipizio, dietro i lupi.
  • Unicuique suum tribuere, alterum non laedere.
    Dai a ciascuno il suo, non danneggiare gli altri.
  • Semen retentum venenum est.
    Il seme trattenuto è veleno.
  • Memento audere semper.
    Ricorda di osare sempre.
    (Gabriele D’Annunzio)
  • Ricorda di osare sempre.
  • Hominis est errare, insipientis perseverare.
    È umano errare, ma solamente il folle persevera.
  • Accipere quam facere praestat iniuriam.
    È meglio subire un torto che farlo.
    (Marco Tullio Cicerone)
  • Clavus clavo pellitur.
    Chiodo scaccia chiodo.
  • Alteri ne facias, quod tibi fieri non vis.
    Non fare agli atri quanto non vuoi sia fatto a te.
  • Aegroto dum anima est, spes est.
    Finché c’è vita, c’è speranza.
  • Bonis nocet, qui malis parcit.
    Danneggia i buoni chi perdona i cattivi.
  • Canes timidi vehementius latrant.
    Quanto più il cane ha paura tanto più abbaia.
  • Nihil difficile amanti puto.
    Nulla è difficile per chi ama.
    (Marco Tullio Cicerone)
  • Nulla è difficile per chi ama.
  • Dolori cuivis remedium patientia.
    La pazienza è il rimedio di ogni sofferenza.
  • Vita brevis, ars longa.
    La vita è breve, l’arte lunga.
    (Ippocrate)
  • In medio stat virtus.
    La virtù sta nel mezzo.
  • Parce sepulto.
    Perdona chi è sepolto.
    (Publio Virgilio Marone)
  • Historia magistra vitae.
    La storia è maestra di vita.
    (Marco Tullio Cicerone)
  • Amor ordinem nescit.
    L’amore non conosce regole.
    (San Girolamo)
  • L'amore non conosce regole.
  • Longa est vita, si plena est.
    La vita è lunga se è piena.
    (Lucio Anneo Seneca)
  • Veni, vidi, vici.
    Venni, vidi, vinsi.
    (Gaio Giulio Cesare)
  • Ad unum.
    Fino a uno solo [fino all’ultimo].
  • Age quod agis.
    Fai [bene] quanto stai facendo.
  • Aquila non captat muscas.
    L’aquila non cattura le mosche.

  • Cuique suum.
    A ciascuno il suo.
  • Vivere est cogitare.
    Vivere è pensare.
    (Marco Tullio Cicerone)
  • Vivere è pensare.
  • Ora et labora.
    Prega e lavora.
  • Frangar, non flectar.
    Mi spezzo, ma non mi piego.
    (Quinto Orazio Flacco)
  • Divide et impera.
    Dividi e comanda.
  • Amor est vitae essentia.
    L’amore è l’essenza della vita.
  • Vita via est.
    La vita è un cammino.
  • Protinus vive.
    Vivi adesso.
    (Lucio Anneo Seneca)
  • Scientia potentia est.
    Sapere è potere.
    (Francesco Bacone)
  • Sapere è potere.
  • Omnia fert aetas.
    Il tempo porta via tutte le cose.
    (Publio Virgilio Marone)
  • Per fas et nefas.
    Con mezzi leciti e illeciti [il fine giustifica i mezzi].
  • Post nubila Phoebus.
    Dopo la pioggia il sole.
  • Audaces fortuna iuvat.
    La fortuna aiuta gli audaci.
    (Publio Virgilio Marone)
  • Aeternum vale.
    Addio per sempre.
  • Cogito ergo sum.
    Penso, dunque sono.
    (Cartesio)
  • Penso, dunque sono.
  • Nihil difficile volenti.
    Nulla è impossibile per chi vuole.
  • Violentia praecedit ius.
    Contro la forza la ragion non vale.
  • Si succiderit, de genu pugnat.
    Se è caduto, combatte in ginocchio.
    (Lucio Anneo Seneca)
  • Vincere cor proprium plus est quam vincere mundum.
    Vincere se stessi è meglio che vincere contro il mondo intero.
  • Praeteritum tempus numquam revertitur.
    Il tempo passato non ritorna.
  • Tempus dolorem lenit.
    Il tempo mitiga ogni dolore.
  • Vita, si uti scias, longa est.
    La vita è lunga abbastanza se sai farne buon uso.
    (Lucio Anneo Seneca)
  • La vita è lunga abbastanza se sai farne buon uso.
  • Pugnare cum diis cumque fortuna, grave est.
    Nessuno può sfuggire il proprio destino.
  • Memento mori.
    Ricorda che devi morire.
  • Sufficit animus.
    Basta il coraggio.
    (Gabriele D’Annunzio)
  • Militat omnis amans.
    Ogni amante è un soldato.
    (Publio Ovidio Nasone)
  • Iterum rudit leo.
    Di nuovo rugge il leone.
  • Et ventis adversis.
    Anche con i venti contrari.
    (Gabriele D’Annunzio)
  • Timor mortis morte pejor.
    La paura della morte è peggio della morte.
    (Robert Burton)
  • La paura della morte è peggio della morte.
  • Donec ad metam.
    Fino alla meta.
  • Alea iacta est.
    Il dado è tratto.
  • Cum lenitate asperitas.
    Le difficoltà vanno trattate con dolcezza.
    (Gabriele D’Annunzio)
  • Aetate rectius sapimus.
    Gli anni rendono saggi.

  • Omne solum forti patria est.
    Ogni terra è patria per il forte.
    (Publio Ovidio Nasone)
  • Victoria nobis vita.
    Per noi la vittoria rappresenta la vita.
    (Motto dell’incrociatore leggero “Emanuele Filiberto duca d’Aosta”)
  • Totus mundus agit histrionem.
    Tutto il mondo è un palcoscenico.
    (William Shakespeare)
  • Tutto il mondo è un palcoscenico.
  • Agere, non loqui.
    Fatti, non parole.
  • Urticae proxima saepe rosa est.
    Spesso la rosa cresce vicino alle ortiche.
  • Roma non fuit una die condita.
    Roma non fu fatta in un giorno.
  • Qui vult rite mori, ne prave vivat oportet.
    Chi ben vive, ben muore.
  • Spes quae differtur, aggravat animum.
    Chi si nutre di speranza, muore di fame.
  • Quam scit uterque, libens exerceat artem.
    A ciascuno il suo mestiere.
    (Quinto Orazio Flacco)
  • Honesta mors turpi vita potior.
    Una morte onorevole è meglio di una vita disonorevole.
    (Publio Cornelio Tacito)
  • Una morte onorevole è meglio di una vita disonorevole.
  • Qui ventum seminant, et turbinem metent.
    Chi semina vento raccoglie tempesta.
  • Amantes, amentes.
    Pazzi amanti.
  • Pacta sunt servanda.
    I patti vanno rispettati.
  • Usque ad finem.
    Fino alla fine.
  • Patria est ubicumque est bene.
    La patria è dovunque si stia bene.
    (Marco Tullio Cicerone)
  • Vivere militare est.
    La vita è una continua lotta.
    (Lucio Anneo Seneca)
  • La vita è una continua lotta.
  • Immotus nec iners.
    Fermo ma non inerte.
    (Gabriele D’Annunzio)
  • Dente lupus, cornu taurus petit.
    Il lupo assale con i denti, il toro con le corna.
  • Ad maiora.
    A cose maggiori [augurio verso ulteriori successi].

  • Amor gignit amorem.
    Amore genera amore.
  • Levis est dolor qui loquitur, magnus muta.
    Lieve è il dolore che parla. Il grande, è muto.
    (Lucio Anneo Seneca)
  • Lieve è il dolore che parla. Il grande, è muto.
  • Dulce et decorum est pro patria mori.
    È dolce e bello morir per la patria.
  • Errare humanum est.
    Errare è umano.
  • Memento vivere.
    Ricordati di vivere.
  • Acta est fabula.
    La commedia è finita.
  • Promissio boni viri est obligatio.
    Ogni promessa è debito.
  • Ab imo pectore.
    Dal profondo del petto [dal cuore].
  • Non nobis solum nati sumus.
    Non siamo nati soltanto per noi stessi.
    (Marco Tullio Cicerone)
  • Non siamo nati soltanto per noi stessi.
  • Parcere subiectis, debellare superbos.
    Risparmiare i vinti, sconfiggere i superbi.
    (Publio Virgilio Marone)
  • Exercitatio artem paravit.
    L’esercizio procura la destrezza.
    (Publio Cornelio Tacito)
  • Nosce te ipsum.
    Conosci te stesso.
  • Quod supra nos nihil ad nos.
    Quel che è sopra di noi, nulla ha a che fare con noi.
    (Epicuro)
  • Numera stellas si potes.
    Conta le stelle se puoi.
  • Digitus Dei est hic.
    Qui c’è il dito di Dio.
  • Motu proprio.
    Di propria iniziativa.
  • Principiis obsta.
    Resisti sin dal principio [sin dall’inizio].

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