Insieme a Fëdor Dostoevskij, Lev Tolstoj è uno dei più importanti scrittori russi dell’Ottocento nonché uno dei più grandi romanzieri di tutti i tempi. Con opere del calibro di Guerra e pace e Anna Karenina riuscì infatti a raccontare con grande precisione la realtà della sua epoca.
Il suo pensiero è caratterizzato da un forte impegno contro le ingiustizie di ogni genere e fu tra i primi ideologi della non violenza. A lui infatti si ispirarono, nel secolo seguente, grandi personaggi storici come Mahatma Gandhi e Martin Luther King.
Ancora oggi i suoi testi sono letti e amati da milioni di lettori di tutto il mondo. Ecco quindi una raccolta di frasi di Lev Tolstoj tratte dai suoi pensieri e dalle sue opere più famose. Scoprile subito!
Aforismi, citazioni e frasi di Lev Tolstoj
- Dio esiste, ma non ha nessuna fretta di farlo sapere.
- Tutti pensano a cambiare il mondo, ma nessuno pensa a cambiar se stesso.
- Tutte le idee che hanno enormi conseguenze sono sempre idee semplici.
- È cosa meravigliosa questa illusione che abbiamo che la bellezza sia anche bontà.
- La vecchiaia è la più inaspettata di tutte le cose che possano accadere a un uomo.
- Il segreto della felicità non è di far sempre ciò che si vuole, ma di voler sempre ciò che si fa.
- L’ambizione non s’accorda affatto con la bontà; s’accorda con l’orgoglio, con l’astuzia, con la crudeltà.
- La differenza tra le persone sta solo nel loro avere maggiore o minore accesso alla conoscenza.
- Credendo a se stesso, l’uomo si espone sempre al giudizio della gente. Credendo agli altri ha sempre l’approvazione di chi lo circonda.
- Tutta la varietà, tutta la delizia, tutta la bellezza della vita è composta d’ombra e di luce.
- L’arte è un’attività umana il cui fine è la trasmissione ad altri dei più eletti e migliori sentimenti a cui gli uomini abbiano saputo assurgere.
- Gli uomini di genio sono incapaci di studiare in gioventù perché sentono inconsciamente che bisogna imparare tutto in modo diverso da come lo impara la massa.
- Possiamo vivere nel mondo una vita meravigliosa se sappiamo lavorare e amare, lavorare per coloro che amiamo e amare ciò per cui lavoriamo.
- L’arte deve sopprimere la violenza.
- Se vuoi essere felice, sii felice.
- Noi moriamo soltanto quando non riusciamo a mettere radice in altri.
- Per vivere con onore bisogna struggersi, turbarsi, battersi, sbagliare, ricominciare da capo e buttar via tutto, e di nuovo ricominciare a lottare e perdere eternamente. La calma è una vigliaccheria dell’anima.
- Il poeta prende le cose migliori della sua vita e le mette nel suo lavoro. Così il suo lavoro è bellissimo, e la sua vita brutta.
- Non v’è grandezza dove non vi sono semplicità, bontà e verità.
- Le donne sono una vite su cui gira tutto.
- Ricchezze, potere, vita, tutto ciò che la gente dispone e custodisce con tanta cura, non vale che per il piacere col quale si può abbandonarlo.
- Se tutti si battessero soltanto secondo le proprie opinioni, la guerra non si farebbe mai.
- Gli anarchici hanno ragione in tutto, solo non nella violenza.
- Se senti dolore, sei vivo. Se senti il dolore altrui, sei un essere umano.
- L’uomo ama, non perché sia suo interesse amar questo o quello, ma perché l’amore è l’essenza dell’anima sua; perché non può non amare.
- Togli il sangue dalle vene e versaci dell’acqua al suo posto: allora sì che non ci saranno più guerre.
- Si può fare una grande malvagità, ma un’opera buona non si può farla altro che piccola.
- Tutto, tutto ciò che so, lo so solo perché amo.
- Noi moriamo soltanto quando non riusciamo a mettere radice in altri.
- Ladro non è quello che prende ciò che gli è necessario, ma quello che trattiene, senza darlo agli altri, ciò che non gli è indispensabile e è invece necessario agli altri.
- Per quanto gli uomini si sforzassero, radunandosi a centinaia di migliaia in un posto piccolo, deturpando quella terra sulla quale si eran stretti, per quanto soffocassero la terra di pietre perché niente, in lei, nascesse, per quanto estirpassero ogni erba che spuntava, per quanto esalassero fumo di pietra, di carbone e di nafta, per quanto tagliassero gli alberi e cacciassero tutti gli animali e gli uccelli, la primavera era primavera anche in città.
- Non fate il male, e il male non esisterà.
- Nel nome di Dio, fermati un momento, smetti di lavorare, guardati intorno.
- Nessuno è contento del suo patrimonio, e ognuno è contento della sua intelligenza.
- Si può amare una persona a voi cara con un amore umano, ma un nemico si può amare solo con l’amore divino.
- Per giudicare il grado di civiltà di uno Stato bisogna vedere le sue prigioni… dal di dentro.
- Cogli i momenti di felicità, di amore e sii amato! Questa è l’unica realtà al mondo, tutto il resto è follia.
- Quando dite di poter amare una persona tutta la vita, è come se pretendeste che una candela continui a bruciare per tutta la vostra vita.
- Il poeta sottrae tutto il meglio della vita per trasferirlo nella sua scrittura. Perciò la sua scrittura è così splendida e la vita così brutta.
- Vi è un solo modo per essere felici: vivere per gli altri.
- Così come il dolore è una sensazione necessaria alla conservazione del nostro corpo, la sofferenza è necessaria alla conservazione della nostra anima.
- Scese, evitando di guardarla a lungo, come si fa col sole; ma vedeva lei, come si vede il sole, anche senza guardare.
- Non si può asciugare l’acqua con l’acqua, non si può spegnere il fuoco con il fuoco, quindi non si può combattere il male con il male.
- Se non ci fosse la sofferenza, l’uomo non conoscerebbe i propri limiti, non conoscerebbe se stesso.
- Dove ci sono i tribunali, c’è ingiustizia.
- Come una candela ne accende un’altra e così si trovano accese migliaia di candele, così un cuore ne accende un altro e così si accendono migliaia di cuori.
- La vita è così bella, lieve e breve, ma la sua rappresentazione è sempre brutta, pesante e lunga.
- I più forti tra tutti i guerrieri sono il tempo e la pazienza.
- Per l’ultima volta vi dico: rivolgete tutta la vostra attenzione a voi stesso, mettete le catene ai vostri sensi e cercate la beatitudine non già nelle passioni, ma nel vostro cuore. La fonte della beatitudine non è fuori, ma dentro di noi.
- L’idea dell’eternità è una malattia dello spirito.
- La gente può non amare il formaggio putrido o gli starnottini marci o altri cibi apprezzati dai gastronomi di gusto pervertito, ma il pane e la frutta sono buoni solo quando piacciono alla gente. La stessa cosa vale per l’arte: l’arte pervertita può essere incomprensibile alla gente, ma l’arte buona è sempre comprensibile a tutti.
- Com’è bella, com’è meravigliosa la vecchiaia! Non ci sono più desideri, né passioni, né la minima agitazione, né vanità!
- Quando si vuol bene a una persona, le si vuol bene com’è, e non come si vorrebbe che fosse.
- Le passioni non si sradicano: bisogna che ciascuno possa soddisfarle nei limiti della virtù.
- La legge degli uomini è come la banderuola di un vecchio campanile che varia e si muove secondo come spirano i venti.
- Un uomo può ignorare d’avere una religione, come può ignorare d’avere un cuore, ma senza religione, come senza cuore, l’uomo non può esistere.
- Il mondo degli esseri viventi è un solo organismo. La stessa vita generale di questo organismo non è Dio, ma è solo una delle Sue manifestazioni, come il nostro pianeta è una parte del sistema solare che a sua volta fa parte di un altro sistema più grande e così via.
- Per alcuni istanti si guardarono negli occhi in silenzio, e ciò che era lontano, impossibile, a un tratto diventò vicino, possibile, inevitabile.
- In una battaglia vince colui che ha fermamente deciso di vincere.
- L’ambizione non s’accorda affatto con la bontà, s’accorda con l’orgoglio, con l’astuzia e con la crudeltà.
- L’amore è come la scarlattina, bisogna passarci.
- L’arma più potente dell’ignoranza: la diffusione di materiale stampato.
- La pazienza è aspettare. Non aspettare passivamente. Questa è pigrizia. Ma andare avanti quando il cammino è difficile e lento.
- L’uomo non può figurarsi la vita senza includervi il desiderio del suo bene personale. Per ciascun uomo, vivere è lo stesso che desiderare e cercar di raggiungere questo suo bene personale; e desiderarlo e raggiungerlo è lo stesso che vivere.
- Il fiume più copioso non può aggiungere una goccia d’acqua a un vaso già pieno.
- Il fine può giustificare i mezzi purché ci sia qualcosa che giustifichi il fine.
- Si può amare chi ci odia, ma non chi si odia.
- Il denaro non rappresenta altro che una nuova forma di schiavitù impersonale, al posto dell’antica schiavitù personale.
- Il fuoco non può spegnere il fuoco, esattamente come la violenza non può eliminare la violenza.
- Dio è quell’infinito Tutto, di cui l’uomo diviene consapevole d’essere una parte finita. Esiste veramente soltanto Dio. L’uomo è una Sua manifestazione nella materia, nel tempo e nello spazio. Quanto più il manifestarsi di Dio nell’uomo (la vita) si unisce alle manifestazioni (alle vite) di altri esseri, tanto più egli esiste. L’unione di questa sua vita con le vite di altri esseri si attua mediante l’amore. Dio non è amore, ma quanto più grande è l’amore, tanto più l’uomo manifesta Dio, e tanto più esiste veramente.
- La menzogna davanti agli altri non fa che confondere le cose e allontanarne la soluzione, ma la menzogna davanti a se stessi, data per verità, rovina tutta la vita di un uomo.
- La rivoluzione è una grande distruttrice di uomini e di caratteri. Consuma i valorosi e annienta i meno forti.
- La storia moderna è simile a un sordo che risponda a domande che nessuno gli rivolge.
- Il carattere delle persone non si rivela mai così chiaramente come nel gioco.
- È davvero possibile dire a qualcun altro come ci si sente?
- C’è qualcosa nello spirito umano che sopravviverà e prevarrà, c’è una piccola e brillante luce accesa nel cuore dell’uomo, che non si spegnerà, non importa quanto oscuro il mondo diventi.
- Anche nei rapporti migliori, più amichevoli e più semplici che possono sussistere fra gli uomini, la lusinga o la lode sono necessari come il grasso è necessario alle ruote perché girino.
- Se le persone viziose sono tutte quante collegate tra loro e appunto perciò costituiscono una forza, allora basterà che le persone oneste facciano anche loro altrettanto. È così semplice.
- Una persona non si ama perché è bella, ma è bella perché la si ama.
- La calma è la vigliaccheria dell’anima.
- La felicità non dipende dagli avvenimenti esterni, ma dalla maniera in cui li consideriamo: un uomo abituato a sopportare il dolore, non può non essere felice.
- Le due più grandi sventure nella vita sono una cattiva salute e una cattiva coscienza. Vivere evitando questi due mali, ecco tutta la mia saggezza.
- Le storie migliori non vengono dal “bene contro il male”, ma dal “bene contro il bene”.
- Gli uomini sono come i fiumi: l’acqua è in tutti uguale e ovunque la stessa, ma ogni fiume è ora stretto, ora rapido, ora ampio, ora tranquillo, ora limpido, ora freddo, ora torbido, ora tiepido.